Per domani, infatti, la lista “Limbadi libera e democratica” - movimento del quale faceva parte lo stesso Matteo, biologo candidato alle ultime elezioni amministrative – ha organizzato una fiaccolata «per esaltare la bontà di una persona perbene ma anche per far sentire forte lo sdegno della comunità tutta di fronte all’efferatezza di un gesto così vile».
Al corteo, che partirà alle 20.30 dalla sede del Municipio, saranno presenti tutte le associazioni culturali e non del territorio nonché l'associazione Libera, da sempre impegnata in prima linea nella lotta alla criminalità organizzata: «Invitiamo tutte e tutti i cittadini della nostra provincia, e non solo, a stringerci attorno a mamma Rosaria nella fiaccolata, promossa e organizzata dalle realtà sociali di Limbadi. Al simbolismo dissacrante della ‘ndrangheta – scrive l’associazione antimafia su Facebook – ha risposto con umanità disarmante Rosaria, la mamma di Matteo, dicendo di non aver paura. Adesso tocca a noi, questo è il momento di metterci la faccia e di far vedere che comunità siamo ma soprattutto che comunità vogliamo essere».
Ad annunciare la loro adesione anche il Movimento 14 luglio di Nicotera e il Forum delle associazioni vibonesi i quali, in una nota, esprimono «condanna per il grave quanto assurdo fatto di sangue».