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Venerdì, 12 Aprile 2019 08:05

Guerra tra fazioni all'interno del clan Mancuso, scatta l’operazione “Errore fatale”

Scritto da Redazione
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VIBO VALENTIA – Il personale della Polizia di Stato di Vibo Valentia e dello Sco sta eseguendo un’operazione coordinata dalla Dda di Catanzaro contro la cosca Mancuso. L’inchiesta, denominata "Errore fatale", ha portato all’arresto di quattro persone considerate ai vertici del clan che ha il suo feudo a Limbadi e Nicotera. Le persone coinvolte nell’inchiesta sono ritenute responsabili del tentato omicidio di Francesco Mancuso e dell'omicidio di Raffaele Fiamingo (detto "il vichingo") avvenuto a Spilinga nel luglio 2003. Quasi 50 poliziotti partecipano al blitz tra Vibo Valentia, Milano e Prato. Dalle indagini delle squadre mobili di Vibo e Catanzaro e dello Servizio centrale operativo, in cui sono confluite anche le dichiarazioni rese da alcuni collaboratori di giustizia, è emerso che l'omicidio era maturato per contrasti nella gestione delle attività criminali tra i componenti della famiglia Mancuso, in particolare tra la fazione capeggiata da Ciccio Mancuso alias “Tabacco”, e quella guidata da Cosmo Michele Mancuso. Quest'ultimo, assieme al boss di Zungri "Peppone" Accorinti, è tra i destinatari dell'ordinanza di arresto. I dettagli dell'operazione saranno resi noti nel corso della conferenza stampa che si terrà alle ore 11 in Questura a Vibo alla presenza del procuratore capo di Catanzaro Nicola Gratteri.