Lunedì, 17 Giugno 2019 11:23

Confiscati beni per 18 milioni di euro alla cosca Sia-Procopio-Tripodi

Scritto da Redazione
Letto 1168 volte

I militari del Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di finanza di Catanzaro hanno dato esecuzione alla sentenza emessa dalla Corte d’Appello di Catanzaro con riguardo alla confisca di un ingente patrimonio criminale. Il provvedimento giudiziario - divenuto ormai definitivo, avendo superato il vaglio della Corte di Cassazione - è relativo all’operazione denominata “Showdown”, scaturita dall’indagine della Procura della Repubblica di Catanzaro, condotta con il coordinamento dall’attuale procuratore aggiunto Vincenzo Capomolla, nei confronti di soggetti appartenenti alla cosca di ‘ndrangheta Sia-Procopio-Tripodi, egemone nell’area del Soveratese.

L’indagine - culminata inizialmente nel fermo di indiziati di delitto anche per il reato di associazione di tipo ‘ndranghetistico ed altri reati e nel sequestro d’urgenza di un rilevantissimo compendio di beni, cui seguivano successive misure cautelari personali e reali - ha posto fine ad una complessa vicenda finalizzata al controllo criminale ed economico del territorio del basso ionio catanzarese caratterizzata da eventi omicidiari di efferata crudeltà. Gli accertamenti patrimoniali, svolti dai finanzieri del Nucleo P.E.F./G.I.C.O. di Catanzaro hanno consentito di ricostruire gli interessi economici della cosca realizzati mediante il ricorso a schermi societari e a fittizie intestazioni di beni ed attività economiche. La sentenza, oltre a riconoscere in capo a numerosi imputati - tra cui, secondo gli inquirenti, i maggiorenti della cosca (Fiorito Procopio Michele Lentini e Maurizio Tripodi) - la responsabilità penale per vari reati loro rispettivamente ascritti, (dall’associazione di stampo mafioso, all’interposizione fittizia di beni, ai reati in materia di spaccio di stupefacenti) ha disposto la confisca del patrimonio, per un valore complessivo stimato in circa 18 milioni di euro, riconducibile a Procopio, Lentini e Tripodi, patrimonio costituito da svariate quote societarie, beni mobili ed immobili ubicati nella provincia di Catanzaro, così come attività economiche costituite da ditte individuali nonché da società a responsabilità limitata e la quota parte della metà di un villaggio turistico in fase di realizzazione denominato “San Sostene resort” sito a pochi chilometri da Soverato.

Il Vizzarro.it - quotidiano online
Direttore responsabile: Bruno Greco
Redazione: Salvatore Albanese, Alessandro De Padova

Reg. n. 4/2012 Tribunale VV

redazione@ilvizzarro.it

Seguici sui social

Associazione "Il Vizzarro”

via chiesa addolorata, n° 8

89822 - Serra San Bruno

© 2017 Il Vizzarro. All Rights Reserved.Design & Development Bruno Greco (Harry)