Giovedì, 04 Ottobre 2012 12:09

Lite all'uscita da scuola, le precisazioni di un genitore

Scritto da Redazione
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mini scuolamedia

Riceviamo e pubblichiamo

Sono una dei genitori direttamente interessati all'articolo da voi scritto e volevo precisarvi alcune cose che non combaciano con la realtà dei fatti: io ero a casa ad aspettare che mio figlio rientrasse da scuola quando la Preside mi ha contattato dalla scuola per dirmi che mio figlio era stato aggredito da un uomo fuori dalla scuola e si era rifugiato nella presidenza con la Preside che ha subito chiamato i carabinieri, io mi sono subito precipitata a scuola e nel frattempo ho avvisato mio marito che stava lavorando quando sono arrivata ho trovato mio figlio in lacrime con delle escoriazioni al collo causate dalla persona adulta padre di un alunno, questa persona aveva afferrato mio figlio per il collo cercando di soffocarlo solo perchè all'uscita dalla scuola i ragazzi si spingevano.
Arrivato mio marito e visto cosa aveva fatto a mio figlio preso dalla rabbia ha litigato con la persona che aveva aggredito mio figlio, dopodichè io, mio marito e i miei figli siamo stati portati in caserma, insieme all'altra famiglia. Quindi, i carabinieri non si trovavano in zona ma erano già a scuola, non è stato un caso di bullismo ma un caso di una persona pazza che aggredisce i bambini fuori dalla scuola, che pur che di ragazzi si spingono all'uscita nessuna persona al mondo ha diritto di aggredire un ragazzino di 14 anni. Quindi gradirei che prima di scrivere gli articoli vi accertaste della veridicità dei fatti.
 
Grazie
 
 
Innanzitutto, ci sentiamo in dovere di ringraziare la diretta interessata per le precisazioni. Noi, però,  allo stesso modo - anche per evitare spiacevoli equivoci - pensiamo sia giusto ribadire che le informazioni riportare nell' articolo in questione, ci sono state fornite dal Capitano della Compagnia Carabinieri di Serra San Bruno, Stefano Esposito Vangone, contattato telefonicamente dal sottoscritto
 
 
Cordialmente
 
 
Alessandro De Padova

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