Nei confronti di Contartese, in particolare, è stata applicata la misura della custodia cautelare in carcere, mentre Orlando è finito ai domiciliari.
Gli indagati dovranno rispondere, a vario titolo, dei reati di associazione per delinquere di stampo mafioso, concorso esterno in associazione mafiosa, corruzione, intestazione fittizia di beni e società.
Arresti e perquisizioni sono avvenuti in tutta Italia: dalla Calabria al Piemonte, passando per il Lazio e diverse regioni del nord.
Eseguito anche il sequestro preventivo di beni mobili, immobili, depositi bancari e numerose società riconducibili ai clan per un valore complessivo di circa 40 milioni di euro.