Si è tenuta in zona “Piano Torre” a Paola in provincia di Cosenza, la cerimonia in memoria di Francesco “Ciccio” Mancuso, Cavaliere al merito della Repubblica originario di Monterosso Calabro. A prendere parte all’iniziativa – nel corso della quale è stata messa in opera una targa per commemorare il sindacalista, amministratore e «cittadino illuminato» Mancuso – molti cittadini e i vertici dell’amministrazione comunale di Paola. Oltre al primo cittadino e al presidente del consiglio comunale di Paola ha voluto però porgere il proprio saluto in ricordo di Ciccio Mancuso anche il sindaco di Monterosso Calabro, Antonio Lampasi, intervenuto a rappresentanza della comunità che diede i natali al sindacalista scomparso nel 2012. Presenti anche il cavaliere Francesco Ventura ed il figlio di Mancuso. Toccante anche il momento in cui il parroco del SS Rosario ha benedetto gli astanti raccolti in preghiera. «Un'iniziativa che resterà a lungo nel cuore dei tanti che hanno avuto modo di apprezzare le qualità politiche ed umane di Ciccio Mancuso» hanno spiegato i promotori dell’evento.

Brevi cenni biografici su Francesco Mancuso
Francesco Mancuso, nato a Monterosso Calabro (VV) il 18/05/1923 – morto a Longobardi Marina (CS) il 10/03/2012. Iscritto al PSLI – Partito Socialista dei Lavoratori Italiani – nel1947, a seguito della scissione dell’ala riformista-democratica guidata da Giuseppe Saragat, entra a far parte del PSDI (Partito Socialista Democratico Italiano). Nel luglio 1969 contribuisce alla fondazione della sezione di Paola del PSU che nel 1971 diviene PSDI. Il 13 gennaio 1972, gli viene conferita dal Presidente della Repubblica Giovanni Leone l’onorificenza di Cavaliere al merito della Repubblica. Negli anni ‘60 è uno dei fondatori della sezione di Paola del SIUF-UIL di cui diviene segretario. Negli anni ‘70 è nominato Commissario del SIUF-UIL della Regione Lazio. Componente del Comitato Centrale SIUF-UIL. Componente del Consiglio di Amministrazione delle Ferrovie dello Stato (componente sindacale). Componente del Gabinetto del Ministro dei Trasporti Luigi Preti. Dal 1983 al 1993 è stato consigliere comunale e assessore del Comune di Paola con delega al Turismo-Sport-Spettacolo. Nel 1984 diventa principale artefice della formazione e delle varie attività di grande valore sociale svolte dai Comitati di Quartieri di Paola.