Stampa questa pagina
Martedì, 11 Ottobre 2016 16:12

Sequestrata una vasta piantagione di cannabis al confine tra il Vibonese e il Reggino

Scritto da Redazione
Letto 2951 volte

La squadra di P.G. del Commissariato di P.S. di Serra San Bruno nella serata di ieri ha rinvenuto e distrutto un’altra piantagione di canapa indiana, dopo quella di duemila piante sequestrata a fine settembre ai limiti del territorio di Dinami.

Questa volta, la ancora più estesa piantagione è stata rinvenuta su di un terreno impervio in agro di San Pietro di Caridà, a immediato ridosso del confine sud della provincia vibonese.

Previe intese con l’Autorità Giudiziaria, la piantagione, composta da circa 5000 piante pervenute a maturazione, è stata estirpata e distrutta sul posto. Le piante, una volta essiccate e immesse sul mercato degli stupefacenti, avrebbero creato profitti alla criminalità per oltre duecentomila euro.

È in corso l’attività investigativa finalizzata all’identificazione dei responsabili della coltivazione.