Si è svolta nella mattinata di ieri la 23esima assemblea straordinaria dei soci Avis. L’importante manifestazione ha visto la partecipazione a Tropea, presso la suggestiva cornice rappresentata dal "Palazzo Santa Chiara", di tutti i presidenti e i soci delegati delle quattordici Avis comunali della provincia di Vibo, del Consiglio direttivo dell'Avis provinciale, dei componenti della Commissione verifica poteri e di altri rappresentanti dei vari organi dell’associazione rientranti nella struttura regionale. Tra i punti discussi la presa d’atto dell'approvazione del nuovo Statuto Avis nazionale; l’approvazione dello schema di Statuto delle Avis regionali; la discussione e approvazione dello Statuto Avis provinciale (tutti provvedimenti adeguati ai sensi del D.lgs 117/2017). Attraverso l’assemblea, oltre ai provvedimenti burocratici riguardanti anche la presentazione dei bilanci, si è arrivati alla “Relazione associativa delle attività del Consiglio direttivo”.

Dopo l’aspetto prettamente formale, gli interventi dei soci in sala hanno riguardato la «mancanza o scarsa partecipazione dei giovani, coloro che dovrebbero essere il futuro dell'associazione». Un aspetto sul quale l’assemblea si è voluta concentrare affinché la poca presenza dei giovani alle iniziative Avis venga risolta attraverso campagne mirate. «Purtroppo – ha dichiarato in merito Franco Casini (presidente dell’Avis Serra) – anche la nostra sede comunale ha bisogno di nuove leve per sostituire in parte chi da tanti anni si dona senza riserve. Spero che presto il mio messaggio venga accolto da tanti giovani consci che il futuro di molte persone sta proprio nelle loro mani e nelle loro scelte. In più, donare significa anche fare il proprio bene, data la possibilità dei continui controlli a cui è sottoposto il donatore. Ad ogni modo – ha dichiarato infine Casini – anche se in alcune sedi comunali si registra un calo delle donazioni, in totale la Calabria detiene buoni risultati mantenendo l'autosufficienza delle sacche di sangue raccolte».

All'assemblea provinciale hanno partecipato in rappresentanza della sede serrese anche il dottor Nicodemo Napoli, Raffaele Rullo in qualità di membro del Consiglio direttivo dell'Avis provinciale di Vibo e il segretario Antonio Montagnese.