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Martedì, 11 Giugno 2019 16:05

Ucciso e bruciato nel Vibonese, condannati i presunti responsabili dell’omicidio Cricrì

Scritto da Redazione
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La Corte d’Assise di Catanzaro ha condannato a 24 anni di reclusione Liberata Gallace, 53 anni di Gerocarne e a 22 anni Fiore D’Elia, di 65 anni, anche lui di Gerocarne.

Entrambi sono stati condannati per i reati di omicidio, distruzione e soppressione di cadavere, con riferimento al caso di Giuseppe Cricrì, ex candidato a sindaco del comune di Dinami alle amministrative del 2013, ritrovato carbonizzato nella sua auto il 22 ottobre 2013. La Procura di Vibo, secondo quanto riportato dall’Agi, aveva chiesto 21 anni per Gallace e 16 per D’Elia.

Secondo l’accusa, Cricrì sarebbe stato eliminato per volontà di Liberata Gallace, con la quale aveva interrotto una relazione sentimentale. Con l’aiuto di Fiore D’Elia, nuovo compagno della donna, la vittima sarebbe stata attirata in un luogo isolato con l’inganno e qui colpita a morte, per poi essere caricata in auto e bruciata.