Secondo la ricostruzione dei fatti resa dai familiari, l’uomo, «affetto da morbo di Parkinson ma in buone condizioni fisiche», era ricoverato da giorni nel reparto di Neurologia dell’ospedale di Vibo Valentia. Durante alcuni accertamenti programmati dallo staff medico che lo aveva in cura, il 77enne era stato «accompagnato su una sedia a rotelle al piano terra dove si trova il reparto di Radiologia diagnostica per essere sottoposto a una Tac». L’uomo però, nonostante fosse stato accompagnato alla Tac «in buone condizioni di salute, a conclusione dell’esame, dopo oltre 45 minuti, era uscito dalla Radiologia frastornato, disteso immobile su una barella e con una flebo al braccio».

Sorpresi e preoccupati per lo stato di salute del proprio caro, i familiari e altri conoscenti presenti in quel momento all’interno del presidio avrebbero appreso «dal personale sanitario di una caduta accidentale verificatasi all’interno della sala della Tac che avrebbe causato fratture multiple, in particolare alla terza, quarta e quinta vertebra, con interessamento del midollo spinale».

Di conseguenza, lo staff medico ha disposto d’urgenza il trasferimento del 77enne all’ospedale di Catanzaro, dove l’uomo resta ricoverato in condizioni gravi. L’auspicio della famiglia del 77enne di Serra San Bruno è che si possa «far luce sull’accaduto per scongiurare il ripetersi di simili gravi episodi. Confidiamo nella collaborazione dall’Asp di Vibo e di quella di Catanzaro - concludono i familiari dell'uomo - affinché possano essere garantite le cure adatte a scongiurare il peggio».