Giovedì, 14 Febbraio 2013 14:27

Vibo, bancarotta fraudolenta: in manette tre imprenditori

Scritto da Redazione
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mini gdfVIBO VALENTIA - Tre imprenditori di Vibo ed un commercialista di Lamezia Terme sono stati arrestati dalla Guardia di Finanza di Vibo con l'accusa di bancarotta fraudolenta . Si tratta dei fratelli Ivano, Emiliana e Giuseppe Ceravolo e di Sergio Scalise. Sequestrate anche due società di distribuzione di prodotti ittici surgelati, la Certesca e la Certesca Ceravolo, per un valore di un milione. Secondo l'accusa, gli imprenditori avrebbero distratto beni della società fallita Food Service per creare le nuove. Dalle indagini, inoltre, - condotte dai finanzieri del Nucleo di polizia tributaria di Vibo Valentia - è emerso che i fratelli Ceravolo, avrebbero spogliato la società Food service di macchinari e di altri beni, avviandola poi al fallimento, decretato nell'aprile 2011.I beni sarebbero stati poi trasferiti a una nuova società, la Cerpesca. 

In tal modo gli imprenditori sarebbero riusciti a sottrarli ai creditori della Food service avviando una nuova attività. Le due società sequestrate, la Cerpesca e la Cerpesca Ceravolo, sono state realizzate nella zona industriale di Maierato. Il tutto è stato possibile grazie anche al commercialista finito in manetta assieme ai tre imprenditori, che ha consentito il fittizio trasferimento di quote societarie. 

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