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Sabato, 21 Aprile 2018 14:45

Anche a Brognaturo torna l’orchidea dell’Unicef

Scritto da Redazione
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L’associazione musicale “Maria Santissima della Consolazione” di Brognaturo, con il supporto dell’Istituto comprensivo di Vallelonga e la cooperativa Stella del Sud, sono scesi in campo a sostegno dell’Unicef.

In questo fine settimana, infatti, torna l’orchidea dell’Unicef a sostegno dei “Bambini sperduti”, colpiti da conflitti, violenze, calamità o povertà, alla ricerca di una vita migliore. Quest’anno circa 11mila volontari si sono mobilitati per promuovere l’iniziativa. A fronte di un contributo sarà possibile ricevere l‘orchidea Unicef e sostenere in questo modo la campagna “Bambini sperduti” per garantire aiuto, sostegno e protezione a tanti bambini.

Ad aderire anche l’associazione brognaturese che, dopo essere scesa in piazza stamattina, replicherà domani, domenica 22 aprile, sempre in piazza del Popolo, per un gesto utile a «proteggere migliaia di bambini soli e in fuga da guerre e violenze».

«Grazie al sostegno di migliaia di volontari e di tutti coloro che hanno deciso di sostenere l’Unicef in questa iniziativa – fa sapere il presidente nazionale Giacomo Guerrera - in otto edizioni, abbiamo raccolto più di 12 milioni di euro e salvato così le vite di milioni di bambini in tutto il mondo. Il nostro lavoro però non si ferma, perché insieme possiamo fare molto di più. Per cui invito tutti a scendere in piazza per sostenere la nostra campagna e tutti quei bambini che hanno bisogno del nostro aiuto». 

«Grazie alla campagna “Bambini Sperduti” – si legge in una nota di Unicef Italia - nel 2017 in Italia nell’ambito di One Unicef Response sono stati oltre 7.000 i minori stranieri non accompagnati raggiunti dall’Unicef; 1.195 i kit d’emergenza distribuiti a bordo delle navi della Guardia Costiera; 1.600 gli operatori sociali formati; 2.100 gli adolescenti che hanno partecipato ad attività di supporto ai percorsi educativi e oltre 500 i minori ascoltati attraverso piattaforma digitale U-Report on the move, che permette un canale diretto con i minori con cui si è condotto un percorso volto all’empowerment e allo sviluppo delle competenze di vita».