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Lunedì, 18 Luglio 2022 17:46

Le “Odi d’amore” di Scaramozzino dedicate ai paesi del Vibonese

Scritto da Redazione
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L’omaggio del giornalista e scrittore Nando Scaramozzino alla sua Vibo passa attraverso la poesia: un’ode per ogni paese della provincia. “Odi d’amore”, con sottotitolo “Ai cinquanta Comuni della Provincia di Vibo Valentia”, è la raccolta inedita di poesie dedicate, appunto, ai singoli Comuni della provincia di Vibo Valentia. Si tratta dell’ultima (per l’esattezza la tredicesima) pubblicazione di Nando Scarmozzino, poeta scrittore, e giornalista di Acquaro. Contributi alla raccolta (Libritalia.net editrice, di Vibo Valentia) la prefazione della docente e scrittrice vibonese Titti Preta, nota nel panorama letterario regionale e nazionale, mentre la postfazione è a firma del critico letterario e d’arte Giuseppe Possa, di Villadossola (VB), già in forza alla Mondadori. Entrambi insistono non solo sul valore poetico delle “Odi d’Amore”, bensì anche sulla chiara “calabresità”, proiettandola in una dimensione coerente di promozione turistica dei luoghi oggetto di ispirazione. «Nella silloge di Nando Scarmozzino – hanno dichiarato – abbiamo ravvisato sprazzi di meridionalismo nella nostalgia di un Sud quasi verghiano. Senza pedanterie e sentimentalismi, ovvero con saggezza misurata (frutto di un maturo distacco). L’autore ha avuto la giusta intuizione di trasfigurare il contesto di appartenenza e di creare i petali di un unico fiore: la propria terra, restituita nel suo paesaggio fisico e umano. È la prima volta che un poeta in questa terra, pur non avara di cantori delle bellezze locali, ha saputo radunare in un autentico “canzoniere” tutti i comuni di una provincia, descrivendoli con penetrante voce limpida, evocativa e aggiungerei musicale».

L’autore da parte sua, che vive ad Acquaro, ammette di avere scritto ogni poesia per i singoli Comuni della provincia di Vibo Valentia tenendo conto del vincolo che lega ogni residente e ogni emigrato al paese natio. «Con questa raccolta di poesie – ha detto Scaramozzino – dedicate ai cinquanta Comuni della nostra provincia, cerco di offrire agli abitanti, uomini, donne e bambini, un motivo in più per amare, alimentando questo sentimento, il proprio luogo natio, riconoscendosi nella sua unicità, contribuendo a migliorarlo e non facendo finta di dimenticarlo una volta andati via, pur per valide ragioni. Tanto non sarà mai possibile. Ecco perché credo che il senso di appartenenza deve essere una parola d’ordine».