È stato consegnato ieri, nei locali di Palazzo Chimirri, il premio “Nicola Franco Fiorindo” alla serrese Erika Scrivo, che il 22 giugno scorso si è distinta aggiudicandosi a Marostica la medaglia d’argento nella cronometro dei campionati italiani di paraciclismo. A premiare con una targa Erika Scrivo è stata l’associazione “Civitas bruniana” presieduta dal professor Bruno Tozzo. «Appena abbiamo appreso la notizia, noi assieme a tutti i serresi, siamo stati orgogliosi per il traguardo raggiunto da Erika. E l’augurio che le faccio, dato che Alex Zanardi è alla ricerca di tre persone da mandare alle Paralimpiadi di Tokyo 2020, è che Erika possa essere tra le tre persone che dovranno andare a Tokyo».

L'iscrizione all'associazione Obiettivo3 di Alex Zanardi per Erika Scrivo era arrivata tramite il gruppo sportivo dell’unità spinale di Firenze, presieduto da Piero Amati. Da lì il primo passo e poi l'esordio ai campionati di Marostica che le è valso una medaglia d’argento.

Dopo la vittoria del 22 giugno scorso, sulla pagina ufficiale di Obiettivo3 era stato pubblicato il seguente post: «E la prima giornata va in doppia cifra! Sono ben 12 le medaglie conquistate dagli atleti di Obiettivo3 nella prova a cronometro dei campionati italiani di paraciclismo disputata a Marostica. Medaglia d’oro per Giulia Ruffato, Ana Vitelaru e Lucia Nobis. Sono d’argento invece Annalisa Baraldo, Katie Aere, Veronica Frosi e la new entry Erika Scrivo».

In occasione della premiazione, l’associazione serrese ha anche presentato il libro scritto a quattro mani da Alberto Romanò e Pietro Carnovale “Segni della cristianità”.

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