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Mercoledì, 03 Aprile 2019 10:11

Vibo, donne e oncologia al convegno di “Magico evento” patrocinato dall’Ordine dei medici

Scritto da Redazione
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«La forza nel sorriso, in quel sorriso che dona sicurezza alla donna in trattamento oncologico e che le consente di affrontare la malattia con spirito diverso». Questa la sintesi del convegno promosso da “Magico evento”, patrocinato dall’Ordine dei medici, svoltosi sabato scorso al 501 hotel di Vibo Valentia. I relatori, provenienti da diverse strutture pubbliche e private (Asp Vibo, New Delta e Villa dei Gerani), hanno offerto ai presenti notizie e suggerimenti sulla prevenzione e su come affrontare le eventuali patologie, ponendo attenzione a tutto ciò che può aiutare a sviluppare un nuovo stile di vita, abbracciando un benessere che sia psicologico oltre che fisico. Un incontro medico, dunque, che ha gettato le basi per un nuovo percorso terapeutico. Preziose le relazioni offerte durante il dibattito moderato dal dottor Romeo Aracri ed entrato nel vivo subito dopo il saluto e la relazione introduttiva svolta dal presidente dell’Ordine dei medici vibonesi, Antonino Maglia. Tra gli altri relatori Teresa Landro, Miryam Frosina, Soccorso Capomolla, Simone Peditto, Alessia Canonaco e Francesco Cannavò, che hanno illustrato modalità di stili di vita, metodologia di prevenzione, diagnosi e successiva terapia.

L’incontro ha visto anche la partecipazione dell’associazione “La forza e il sorriso Onlus” rappresentata da Emma Crawley ed Elisa Bonandini. Si tratta di un’associazione che organizza laboratori di bellezza per donne in trattamento oncologico. “La forza e il sorriso” è la versione italiana del programma internazionale “Look good feel better”, attivo dal 1989. Emma Crawley ha raccontato la storia e le attività legate al progetto in Italia e nel mondo ed Elisa Bonandini ha offerto al pubblico vibonese consigli di maquillage.

L’incontro – come ha annunciato Maria Stella Fresca di “Magico evento”, ideatrice e principale organizzatrice della giornata – ha ricevuto proposte di replica in altre realtà del Vibonese e della Calabria.