VALLELONGA – Anche se le squadre aspettano di definirsi totalmente, su Vallelonga la sfida per le Comunali sarà ancora tra il sindaco uscente Egidio Abdon Servello e il già sindaco Francesco Vetrò. Scenderanno dunque ancora in campo per le amministrative l’uno contro l’altro, solo con formazioni ridisegnate. Confermata la scissione tra Servello e il suo attuale vice Pietro Angelini (anticipata qui dal Vizzarro) che già stava lavorando ad un progetto parallelo al fine di rompere la continuità amministrativa del sindaco col quale ha condiviso tanti anni di amministrazione. E sarebbe stato proprio Angelini (non interessato a correre in qualità di sindaco) a vedere nella figura di Francesco Vetrò la persona giusta per guidare la lista. L’intesa tra Angelini e Vetrò sarebbe scaturita dopo diversi incontri organizzati al fine di capire se ci fossero i presupposti per formare una squadra alternativa. Il matrimonio politico è nato di seguito a «un’intesa programmatica pensata per il bene e il futuro di Vallelonga». Un connubio nato lontano da critiche per l’amministrazione Servello e che mirerebbe ad un cambiamento programmatico, anche se Angelini, pur mantenendo la sua carica di vice, aveva già espresso di non essere per nulla contento di come sia stata gestita la macchina amministrativa in questi anni, parlando addirittura di «un nulla di fatto per Vallelonga». Da qui la sua personale iniziativa di “svincolarsi” dall’attuale primo cittadino e correre in una squadra diversa.

Vetrò, nonostante le divergenze politiche con Servello, ha sempre cercato di gettare acqua sul fuoco al fine di non alimentare polemiche a suo dire «inutili per la comunità». Da parte sua infatti aveva dichiarato recentemente che «in un comune di 700 abitanti si spera che le varie anime politiche convergano in un progetto condiviso, senza creare liste e gruppi inutili. La possibilità di poter collaborare per il bene del paese in un piccolo comune esiste e per esempio è stata confermata dal fatto che io, come componente della minoranza, per un certo periodo ho ricoperto la carica di vicensindaco datami dal sindaco Servello». Anche se dietro la linea diplomatica potrebbe nascondersi anche un po’ il sapore della rivincita. L’ufficialità della candidatura arriverà nella giornata di venerdì quando il gruppo si riunirà per convergere sul nome di Francesco Vetrò. Da parte sua Servello continua a lavorare per tenere in piedi quanto fatto in queste due legislature. Adesso quel che conta sono i numeri utili per la formazione di una squadra e ad entrambi ne servono almeno 7 per parte.