Giovedì, 03 Dicembre 2015 16:46

Serra, un Centro di aggregazione nei locali dell’ex Pretura. Presentato il progetto preliminare

Scritto da Redazione
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Grazie ad un progetto presentato in extremis, pochi giorni prima della scadenza indicata dal Piano nazionale, anche il Comune di Serra San Bruno potrebbe essere ammesso a partecipare agli step burocratici successivi previsti per gli  “Interventi di riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane degradate”. 

Il Piano era stato varato, con decreto del presidente del Consiglio dei Ministri, lo scorso 15 ottobre, predisposto al fine di favorire, dunque, la riqualificazione delle aree urbane classificate come zone degradate, ed al quale avrebbero potuto partecipare i Comuni attraverso l’elaborazione di specifici progetti aventi ad oggetto un insieme coordinato di interventi volti alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, nonché al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto socio-ambientale di riferimento, con particolare attinenza alla promozione delle attività culturali, didattiche e sportive.

Le progettazioni da presentare avrebbero dovuto proporre, prioritariamente, la possibilità di sfruttare infrastrutture già presenti, abbandonate, da ristrutturare o fatiscenti, senza condurre, piuttosto, al consumo di ulteriore suolo del territorio comunale. A tal proposito l’amministrazione di Serra San Bruno – tra quelle in Italia con indice di disagio edilizio (Ide) e di disagio sociale (Ids) pari o superiore all’unità – ha quindi indicato l’edificio dell’ex Pretura, da diversi anni abbandonato e dichiarato inagibile, come immobile da destinare a Centro di aggregazione giovanile.

A tal fine è stato dunque depositato un progetto preliminare, di importo pari a 1 milioni di euro (l’importo massimo a carico del fondo era di 2 milioni di euro), corredato dall’allegata relazione tecnica, da uno studio di fattibilità e da un documento di analisi in cui sono evidenziate le condizioni attuali dell’area di interesse del progetto, riferito dunque all’immobile abbandonato in cui erano ubicati gli uffici dell’ex Pretura di Serra San Bruno, di estensione significativa rispetto al contesto locale e sito in un’area territoriale degradata.

Nelle prossime settimane, vagliate tutte le progettazioni presentate, il Ministero competente stilerà una prima graduatoria di ammissione, stabilita in forza di punteggi scaturenti da specifici criteri di selezione, fra i quali, obbligatoriamente, la dimostrazione di coinvolgimento di privati nella realizzazione della proposta progettuale la cui scelta dovrà avvenire attraverso procedura di evidenza pubblica.

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    Avv. Vincenzo Albanese

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