«Questa sera – si legge nella nota diffusa nel tardo pomeriggio di oggi – si è svolta un'importante riunione del centrosinistra serrese alla presenza di numerosi attivisti, simpatizzanti e liberi cittadini». L’iniziativa sarebbe stata svolta nella sala di un noto ristorante di Serra San Bruno, gremita – secondo quanto comunicato – in ogni ordine di posto. «Nel corso della riunione è stata ribadita, dalla totalità degli interventi, la necessità di mettere assieme le migliori energie presenti sul territorio per poter ricostruire un paese che nel corso degli ultimi anni è stato bistrattato e mal governato». 

Numerosi sarebbero stati i presenti all’iniziativa, molti dei quali ambirebbero alla candidatura in lista, così come molti sarebbero stati gli interventi in cui si «è voluto rimarcare che al centrodestra non basterà sicuramente "obbligare" il sindaco Rosi a non ricandidarsi per riappropriarsi della giusta dignità necessaria ad affrontare l'imminente campagna elettorale. Non basterà una nuova maschera per cancellare anni di regressione e di fallimenti. L'attuale amministrazione di centrodestra, voluta ed ancora sostenuta da Salerno, ha mortificato la cittadina della Certosa e ne ha letteralmente distrutto il tessuto sociale ed economico».

«Per questa ragione – continuano i rappresentati del locale centrosinistra – da tempo abbiamo avviato un percorso politico che si pone quale obiettivo primario la ricostruzione e la riorganizzazione del territorio in ogni suo ambito. Si è quindi deciso di proseguire il percorso già da tempo avviato, continuando ad incontrare le categorie sociali e le associazioni presenti sul territorio che nella prossima settimana saranno invitate a partecipare alla stesura di un programma che dovrà essere quanto più concreto e realizzabile e, di conseguenza, il più condiviso possibile. Come forza di centrosinistra ci sentiamo già pronti a raccogliere la sfida del futuro governo del paese». 

«Serra – è l’epilogo della nota stampa – merita molto di più. Il nostro movimento sarà tutt’uno con la popolazione in cerca di riscatto con l'unico obiettivo di dare un’alternativa alla sfiducia e alla rassegnazione per far rinascere "La Serra"». Nei prossimi giorni, è stato anticipato, ci saranno altri incontri, anche pubblici, per portare avanti il progetto in via di definizione.