«Una politica da quattro soldi, messa in atto da chi, a Soriano Calabro crede di essere il “deus ex machina” su tutto, anche su questioni meramente culturali e di gestione non di sua competenza».

Ad affermarlo è l’ex sindaco e attuale direttore della Biblioteca Calabrese, Francesco Bartone, con riferimento alla notizia relativa al trasferimento del personale della struttura, a causa della scadenza della convenzione con la Regione Calabria. «Tra menzogne animate da rivalse, acredini e odio personale, qualcuno cerca maldestramente di spostare le polemiche altrove, travisando la realtà dei fatti. La Regione Calabria - prosegue Bartone – in ossequio al D.R. 3184/2018 che prevede la riorganizzazione del personale regionale, ha momentaneamente trasferito il proprio personale – e, quindi, anche quello della Biblioteca calabrese – all’interno dei vari uffici. In ogni caso, ci siamo mossi per tempo in modo da far tornare il personale e portare avanti il normale funzionamento della struttura. In ogni caso, non è la prima volta che accade, visto che lo stesso problema si è verificato per ben due volte sotto la gestione di Nicola Provenzano. Ci facciano lavorare, senza subire ostacoli da chi cultura non ne ha».