L’avvocato Angelo Calzone, in qualità di presidente dell’associazione Wwf di Vibo Valentia, ha inoltrato una richiesta di accesso agli atti al Comune di Mongiana e alla Stazione unica appaltante della Provincia di Vibo, dopo aver «appreso da alcuni organi d’informazione dell’autorizzazione regionale e dell’asta pubblica per la vendita del materiale legnoso ricavabile dall’ attività di taglio di 861 pini larici in località “Timpone”».

Il rappresentante dell’associazione ambientalista chiede, dunque, di «poter prendere visione ed estrarre copia degli atti del procedimento. Ai sensi dell’art. 3 sexies del decreto legislativo 152/2006 – si legge nella richiesta - chiunque può accedere alle informazioni relative allo stato dell’ambiente, senza essere tenuto a dimostrare la sussistenza di un interesse rilevante e che in ogni caso l’associazione Wwf vibonese vanta nella fattispecie un interesse qualificato, trattandosi di associazione ambientalista, il cui fine statutario coincide con la tutela e la conservazione della natura e della salubrità dell’ambiente».