mini assicurazione-auto-fotogramma_672L’assicurazione della responsabilità civile per moto e autoveicoli è obbligatoria da quando la Legge 990/1969 impose la copertura assicurativa per "tutti i veicoli a motore senza guida di rotaie". Ma nessuno, quarant’anni fa, poteva mai immaginare che col tempo, quella che aveva tutta l’aria di essere una “tassa” utile a conducenti, passeggeri e pedoni, potesse poi trasformarsi in una vera è propria spada di Damocle sospesa, con cadenza annuale, sulla testa degli auto conducenti italiani. Una batosta che, in tempo di crisi, rappresenta un fastidioso ed ulteriore aggravio nelle tasche già scarne di gran parte dei calabresi. Una tassa divenuta insostenibile in particolar modo in Calabria e, più ancora, nelle province di Vibo, Crotone e Reggio.

Infatti secondo la ricerca condotta nell’ambito del progetto “RC Auto. Quando mi costi?”, realizzato dall’Associazione dei Consumatori “CittadinanzAttiva”, proprio i 3 capoluoghi di provincia calabresi sopracitati, risulterebbero tra le prime 10 città italiane in cui per assicurare moto ed auto si paga mediamente di più. Un dato davvero anomalo, vista che la distribuzione dei sinistri nella nostra regione si attesta al 2,2%, una percentuale fra le più basse (al sesto posto sul totale delle 20 regioni italiane).

La situazione RCA rasenta quindi i limiti del proibitivo per le famiglie calabresi, tanto che gli adulti in classe di massimo sconto della nostra regione sono costretti in media ad un esborso di 926 euro annui, mentre la media nazionale si attesta a 661 euro. Ancora più grave la condizione dei neo patentati che in Calabria, secondo la stessa ricerca, sarebbero chiamati a sborsare addirittura 3.423 euro all’anno per l’assicurazione della propria autovettura (la media nazionale si attesta a 2.828 euro annui).

Emergono quindi dati preoccupanti, non solo per la già agonizzante Calabria, ma per tutto il Mezzogiorno in genere. Infatti il caro RC Auto risulta più marcato al Sud (dove un’automobilista adulto spende all’anno 776 euro), leggermente più moderato al Centro Italia (712 euro annui) e ben più basso al nord (547 euro).

Pubblicato in LO STORTO
Giovedì, 18 Ottobre 2012 12:31

Serra, ancora bullismo a scuola

mini bullismoSERRA SAN BRUNO – Un ennesimo episodio di bullismo si sarebbe consumato ai danni di un bambino di 11anni delle scuole medie. A riferirlo ai Carabinieri la madre del ragazzino, che frequenta la prima classe della Scuola Media Statale “I. Larussa” di Serra San Bruno, che si è rivolta all’Arma per denunciare il fatto, presentando una formale querela nella quale ha esposto quanto sarebbe avvenuto. Secondo quanto riferito dal genitore, il 16 ottobre sarebbe rientrata a casa e avrebbe trovato il proprio figlio dolorante alla spalla e al braccio destro e avrebbe quindi chiesto spiegazioni dell’accaduto. Il bambino avrebbe riferito che poco dopo la ricreazione, cinque ragazzi della terza di cui non ha saputo indicare le generalità nè i genitori, sarebbero entrati nell’aula e avrebbero “buttato fuori” l’insegnante. I cinque ragazzi, secondo il racconto che la presunta vittima dell’episodio di bullismo avrebbe fatto alla madre, avrebbero percosso l’undicenne provocandogli un trauma contusivo alla spalla destra

Pubblicato in ATTUALITÀ
 
 

mini Carabinieri-sorianello

SERRA SAN BRUNO - Tutto nasce da episodi che gli agenti della locale Compagnia dei Carabinieri, guidati dal Capitano Stefano Esposito Vangone, ascrivono a fenomeni di bullismo, pratica diffusa soprattutto tra gli adolescenti. Una lite tra minori - uno di 14 e l'altro, invece, di 16 anni - ha provocato la reazione immediata dei genitori che, per difendere i propri figli, avrebbero litigato all'uscita da scuola.  Il tutto è avvenuto nella tarda mattinata di ieri, nei pressi della Scuola Media Statale 'I. La Russa'. Proprio in quel momento, però, una pattuglia dei Carabinieri stava transitando nei pressi dell' istituto. Allertati dai presenti, gli agenti sono riusciti nell' intento di riportare la calma in poco tempo.
Pubblicato in ATTUALITÀ

mini referendumcastaUn dilemma kafkiano che rimbalza da internet agli uffici elettorali di tutta Italia. Una proposta di referendum che c’è ma non si vede. A Genova e Milano la raccolta firme è partita. Anche a Roma. A Bologna pure ma non si trovano i moduli. A Parma, il nuovo sindaco grillino, paladino della democrazia diretta, non ne vuole parlare. Il sud latita, e non è una novità. Un noir mediatico-burocratico-istituzionale di difficile interpretazione. Una raccolta firme enigmatica proposta da un movimento di cittadini che, al di là dei nobili propositi, ce l’ha messa davvero tutta ad accrescere il caos attorno alla questione. Un polverone che non vuole spegnersi e che arriverà presto nelle stanze della Cassazione. Ma andiamo per gradi. Da qualche mese l’Unione Popolare, questo il nome del movimento promotore, sta sostenendo con una forte campagna su internet il ‘referendum anti-casta’. Anche se in realtà il quesito non andrà ad intaccare tutti i privilegi dei politici, ma solo la diaria. E non sarebbe poco: 4.500 euro, più o meno, al mese.

Pubblicato in POLITICA

mini logo-coordinamento-acquaAssegnata al Forum Italiano dei Movimenti per l'acqua la menzione speciale del premio “Personaggio Ambiente 2011”. Di seguito la nota del Forum.

Il Comitato Tecnico del premio Personaggio Ambiente 2011 ha assegnato oggi una menzione speciale al Forum Italiano dei Movimenti per l'acqua “per la spinta che ha portato allo straordinario successoper il referendum sull’acqua pubblica svoltosi a giugno”.
Ringraziando il Comitato Tecnico per il riconoscimento, il Forum Italiano dei movimenti per l'acqua dedica il premio a tre compagni di strada scomparsi durante la campagna referendaria: GiuseppeD'Emidio del Comitato Ambiente Amiata; Bruno Arcuri e Ciccio Svelo del Coordinamento Calabrese Acqua Pubblica.
Nonostante la straordinaria vittoria di giugno è in corso un vero e proprio disconoscimento del voto referendario ignorato da gran parte dei mass media. Per questo il Forum Italiano dei Movimentiper l'Acqua sta lanciando,in tutta Italia, la campagna di obbedienza civile per il rispetto del votoreferendario. Potremo esultare veramente solo quando i referendum avranno trovato piena attuazione equando il servizio idrico sarà davvero pubblico e partecipato.
Pubblicato in POLITICA
Sabato, 14 Gennaio 2012 14:31

Serra: freddo in arrivo

mini spaghi_viboneseL’inverno, quello vero, ancora non si è fatto vedere nella cittadina della certosa. Ad oggi la neve è comparsa solo due volte, e non sono state nevicate record, e il vero Serrese si aspetta ben altro. Certo, le temperature minime si mantengono ben al di sotto dello zero, con le classiche gelate che imbiancano i tetti delle case. Questo è dovuto ad una forte inversione termica che caratterizza tutto il nostro territorio, ma in particolare la nostra cittadina. I maggiori modelli previsionali non riescono ancora ad inquadrare la situazione futura, ma a partire da domani è previsto un corposo raffreddamento dei Balcani (che è il nostro serbatoi del freddo), e di conseguenza una maggiore possibilità che qualche “spiffero” freddo bussi alle nostre porte. Uno di questi è in arrivo già domenica, mentre domani avremo tempo variabile con possibile pioggia nel pomeriggio e temperature in calo. La neve potrebbe farci visita nella tarda serata di sabato, o nella mattinata di domenica anche se la probabilità che ciò avvenga è ‘’bassina’’. In seguito, come già detto, temperature in calo e sotto media del periodo, con forti gelate notturne.

Leggendo gli ‘’spaghi’’ del Vibonese (foto) proposto dal modello Europeo Ensembles, si avrà un’anomalia termica di 6°-7° inferiore alla media tra il 15 e il 18 di questo mese, ma con scarse o quasi nulle precipitazioni tranne quelle di sabato e la mattinata di domenica. Dopo il 18 costante aumento delle temperature ma con valori vicino o sotto media, e con discrete precipitazioni . Naturalmente il nostro territorio è molto particolare dal punto di vista microclimatico, ed eventuli sorprese sono sempre dietro l’angolo. 

Pubblicato in ATTUALITÀ
Pagina 2 di 2

Il Vizzarro.it - quotidiano online
Direttore responsabile: Bruno Greco
Redazione: Salvatore Albanese, Alessandro De Padova

Reg. n. 4/2012 Tribunale VV

redazione@ilvizzarro.it

Seguici sui social

Associazione "Il Vizzarro”

via chiesa addolorata, n° 8

89822 - Serra San Bruno

© 2017 Il Vizzarro. All Rights Reserved.Design & Development Bruno Greco (Harry)