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Sabato, 19 Novembre 2022 09:26

FOTOLOGHIE | Monumenti

Scritto da Redazione
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Foto di Angelo Maggio (riproduzione riservata) Foto di Angelo Maggio (riproduzione riservata)

I "monumenti" vengono in genere realizzati con intenti celebrativi e per rinsaldare il senso di comunità attorno a dei simboli. Difficile dire se sia ascrivibile a questa categoria l'opera che si può ammirare a Rosarno poco distante dallo svincolo autostradale, ma senza dubbio è interessante ciò che celebra, ovvero le famose clementine, e anche il contesto in cui è collocato. Nella foto scattata qualche anno fa da Angelo Maggio si vede come a fianco del "monumento" al noto agrume coltivato nella Piana ne campeggi uno più grande, un immancabile edificio "non finito". Viene allora da chiedersi se non sia anche questo, come le clementine, un simbolo: monumenti che celebrano velleità di sovranità alimentare (ma anche ghetti e nuove schiavitù) o semplicemente prodotti delle aspettative deluse del territorio?

"Fotologhie" è una rubrica curata da Salvatore Federico e Angelo Maggio. Il primo vive e lavora a Serra San Bruno (qui i suoi reportage), il secondo a Catanzaro (qui il sito dedicato ai suoi scatti sul "non finito calabrese"). Il titolo della rubrica parte dal termine "logos" (in greco antico: λόγος, lógos, corrispondente al latino verbum e all'ebraico דבר davar), deriva dal greco légο (λέγω), che significa scegliere, raccontare, enumerare, parlare, pensare. Maggio e Federico non sono fotografi da cartolina. Una foto, secondo loro, deve far nascere qualcosa in chi la osserva.

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