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Mercoledì, 18 Agosto 2021 10:51

Fimmini di ruga, al Brigante i “ritratti” di donne di Giuseppina Vellone

Scritto da Redazione
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Nella piazzetta del centro storico di Serra San Bruno, davanti alla storica sede dell’associazione, oggi dalle 18 si terrà la presentazione del libro “Fimmini di ruga” (Calabria letteraria editrice), scritto da Giuseppina Vellone con Lorenzo Carpanè. L’autrice dialogherà con Tonino Ceravolo (storico, antropologo e scrittore) e con il giornalista Sergio Pelaia. Nel corso dell’incontro saranno letti alcuni brani del libro.

Giuseppina Vellone, serrese di nascita e «migrante per amore», dopo gli studi universitari a Napoli si è specializzata in Psichiatria e psicoterapia a Verona. Nel 2017 ha fondato l’Onlus “Famiglieperlafamiglia”, è inoltre responsabile di Casa di Deborah.

Lorenzo Carpanè, formatore professionale, è docente dell’Università di Bolzano. Studioso di lingua e letteratura italiana, ha pubblicato due romanzi e un centinaio di studi e biografie.

In modo semplice, quasi scarno, “Fimmini di ruga” dipinge una serie di ritratti di donne di un mondo lontano come quello della Calabria degli anni ’70, e di uno più vicino, quello della Verona di oggi. Le vite di queste donne sono raccontate attraverso i colori, i sapori gli odori che definiscono un modo di vivere e di sentire. Protagoniste sono loro, le donne, ma anche le “rughe”, le stradine strette di un paese di montagna, dove la vita scorre e viene arricchita, sostenuta, bonificata anche da persone semplici che lasciano una traccia.

Il paese di montagna è difficile da raggiungere e si innesta in una terra a tratti aspra. Avere avuto una cordata di donne a fianco consente di andare per il mondo portando un bagaglio prezioso. Ogni donna ha donato un pezzetto: chi la forza, chi il calore, chi il pane, chi l’ironia; persino una casa, femmina pure lei, ha fatto un dono.