Erano circa le 10 del mattino, ore locali, quando all'interno della sede del Parlamento sono stati avvertiti almeno una trentina di colpi d'arma da fuoco. Il ragazzo di origini calabresi era in compagnia di un collega al War Memorial, dove vengono commemorati i caduti di guerra. Evidentemente, però, non si è accorto dell'assalitore, il 32enne Michael Zehaf-Bibeau, considerato "un viaggiatore ad alto rischio", in quanto in passato gli era stato sequestrato il passaporto e quindi non poteva più prendere aerei. L'attentatore ha, dunque, aperto il fuoco davanti al Parlamento, colpendo alle spalle il povero Nathan, che è morto poco dopo in ospedale.