Il presidente Conte ha presentato il nuovo Dpcm valido per le festività natalizie. Il premier ha sottolineato che verranno mantenuti i criteri dei colori sulle regioni e che per le festività natalizie sarà «impossibile applicare le regole delle regioni gialle in generale, al fine di scongiurare una nuova impennata dei contagi». Dunque, rispetto agli spostamenti, dal 21 dicembre al 6 gennaio sarà vietato spostarsi tra le regioni e raggiungere le seconde case. È consentito il rientro alla residenza, domicilio o abitazione, escluse le seconde case in altra regione o provincia autonoma. Per quanto riguarda i giorni di festa, ossia il 25 e il 26 dicembre e il primo di gennaio saranno vietati gli spostamenti anche da comune a comune.

Coprifuoco confermato tutti i giorni dalle 22 alle 5 del mattino. A Capodanno sarà invece previsto fino alle 7 del mattino (ossia dalle 22 del 31 dicembre alle 7 del primo gennaio) e non fino alle 5 come per gli altri giorni. Saranno consentiti esclusivamente gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, da situazioni di necessità ovvero per motivi di salute. È raccomandato, per la restante parte della giornata, di non spostarsi con mezzi di trasporto pubblici o privati, salvo che per esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi".

Lo stop alle lezioni in presenza alle superiori sarà fino al 7 gennaio, con un rientro graduale al 75%. A partire dal 7 gennaio via anche all’apertura degli impianti sciistici. 

Rimangono chiusi i centri commerciali nei fine settimana e nei giorni festivi. Mentre negli altri giorni negozi aperti fino alle 21. 

I ristoranti resteranno aperti a pranzo anche a Natale, Santo Stefano, Capodanno e per l'Epifania. 

Provvedimenti anche per i rientri dall'Estero. Coloro che arrivano in Italia dai paesi extra Schengen dovranno rimanere in quarantena per 14 giorni presso l'abitazione o la dimora indicata.