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Venerdì, 07 Agosto 2020 12:02

Fumata nera per l’elezione del presidente della Comunità del Parco delle Serre. Tutto rinviato a fine agosto

Scritto da Redazione
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Avrebbe dovuto rappresentare l’occasione giusta per l’elezione del presidente della Comunità del Parco delle Serre, ma alla fine, la riunione convocata per le 11 di ieri mattina si è conclusa con un nulla di fatto. L’incontro – che inizialmente ha visto anche la presenza del Capitano Ultimo, l’assessore regionale all’Ambiente Sergio De Caprio  si sarebbe svolto tra l’altro in un clima non del tutto pacato, con punti di vista diametralmente opposti tra gli intervenuti. L’assemblea era stata indetta dal commissario straordinario dell’ente di tutela ambientale, Giovanni Aramini, e prevedeva anche l'espressione del parere favorevole sul Bilancio unico triennale 2020/2022. 
La Comunità del Parco delle Serre è un organo consultivo e propositivo dell'ente stesso, costituita al suo interno dai presidenti delle Province (o da consiglieri delegati), dai presidenti delle Comunità montane (o da consiglieri delegati) e dai sindaci (o da consiglieri delegati) il cui territorio ricade nel distretto di pertinenza. Viene convocata almeno due volte l'anno dal presidente (in tal caso dal commissario), anche su richiesta di un terzo dei suoi componenti, o dal presidente dell'ente Parco. 
La prima convocazione per l'insediamento della Comunità del Parco è effettuata dal presidente della Giunta regionale o dall'assessore regionale competente entro sessanta giorni dall'istituzione dell'area protetta. L’incontro di ieri ha però portato a un buco nell’acqua e a non poche polemiche e incomprensioni tra i presenti al tavolo, tanto che tutto è stato rimandato, presumibilmente, agli ultimi giorni di agosto.