A procedere al sequestro sono stati gli uomini della sezione di Polizia giudiziaria del Corpo forestale dello Stato e della sezione Ambiente e Territorio della Procura vibonese, intervenuti dopo alcuni accertamenti eseguiti dagli organi preposti ed, in particolare, dall'Arpacal, che avrebbe riscontrato un superamento del valori consentiti di emissioni elettromagnetiche. In alcuni appartamenti della zona, infatti, sarebbe stato rilevato un superamento dei limiti del 75%.
Tra i reati ipotizzati, quelli di getto pericoloso di cose e violazione della normativa urbanistico-edilizia.