Avrebbe strangolato la compagna, per poi tentare il suicidio ferendosi con un coltello e procurandosi tagli ai polsi e al collo, ma non è riuscito nel suo intento.

Il femminicidio si è consumato stamattina a Furci Siculo, in provincia di Messina. A perdere la vita è stata Lorena Quaranta, studentessa dell’Università di Messina originaria di Agrigento. L’uomo (Antonio De Pace, di Vibo Valentia) anche lui studente, ha confessato l’accaduto ai carabinieri. Secondo la prima ricostruzione fatta dagli uomini dell'Arma, l'uomo avrebbe soffocato la compagna al termine di una violenta lite. I due convivevano in un condominio nella zona a monte del paese.

«È un dramma nel dramma - ha detto il sindaco di Furci Siculo, Matteo Francilia, all’Adnkronos - Stamattina ci siamo svegliati con la notizia di questa tragedia. Siamo sconvolti, la nostra comunità è da sempre in prima linea nel contrasto alla violenza di genere, abbiamo anche istituito un centro di ascolto. Chi si macchia di simili gesti deve marcire in galera».