Stampa questa pagina
Mercoledì, 01 Febbraio 2012 09:55

Omicidio Andreacchi: 'Ricostruzioni oscurate da omertà, paure e reticenze'

Scritto da Redazione
Letto 3161 volte

mini pasquale_3L'avvocato Giovanna Fronte, legale di fiducia della famiglia di Pasquale Andreacchi - 18enne serrese sequestrato e ucciso nell'ottobre del 2009 - dopo aver depositato ufficialmente l'istanza di riapertura delle indagini - come rivelato in esclusiva dal Vizzarro.it - si rivolge con la missiva che pubblichiamo qui di seguito al Commissario straordinario del Governo per le persone scomparse, ai mezzi di comunicazione locali e nazionali, all'associazione Penelope, chiedendo che sul caso di Pasquale non cali nuovamente il silenzio da parte dell'opinione pubblica.

I Sigg. ANDREACCHI Salvatore e MIRAGLIA Maria Rosa di Serra San Bruno genitori di ANDREACCHI Pasquale scomparso in data 11/10/2009 e deceduto in Serra San Bruno in data imprecisata e comunque successiva a quella della scomparsa , per il tramite del proprio legale di fiducia hanno depositato presso la procura di Vibo Valentia , istanza diretta ad ottenere una richiesta di riapertura delle indagini al fine di fare luce sulla morte del figlio.

A poco più di due anni dal barbaro assassinio di Pasquale, un giovane appena maggiorenne, la richiesta di riapertura delle indagini tende non solo a evidenziare e colmare le lacune maggiormente riscontrabili negli accertamenti medico-legali richieste dagli Uffici di competenza, ma è diretta e idonea a consentire, per quanto possibile, l’accertamento della verità, nonché l’individuazione di responsabilità penali tutt’ora perseguibili.

Dalla lettura degli atti è emerso che la parziale ricostruzione del fatto criminoso appare oscurata da una nebbia di omertà fatta di silenzi, paure e reticenze, che obbliga l’ Autorità a far luce sulla verità, qualunque essa sia.
I genitori sono consapevoli che delle indagini appropriate, svolte utilizzando i nuovi strumenti tecnologici di cui oggi si è a disposizione , un accurato esame del DNA possano ridare dignità ad un ragazzo la cui vita è stata barbaramente spezzata nel momento del suo fiorire.
Spesso, a causa del totale silenzio calato sul caso anche da parte delle più popolari trasmissioni televisive, i genitori si sono chiesti se l’unica colpa di cui il proprio figlio deve rispondere è quella di essere nato in Calabria e se la vita del proprio ragazzo valga molto meno di molte altre vite per le quali sono state esperiti tutti i sistemi investigativi possibili.
Il loro unico obiettivo di vita è quello di sapere perché è morto Pasquale, come è morto e chi lo ha ucciso e per il raggiungimento dello scopo sono disposti a tutto.
Vibo Valentia 31.01.2012
Avv. Giovanna FRONTE

https://www.ilvizzarro.it/omicidio-andreacchi-chiesta-ufficialmente-la-riapertura-delle-indagini.html

https://www.ilvizzarro.it/omicidio-andreacchi-il-caso-archiviato-un-anno-fa.html

https://www.ilvizzarro.it/omicidio-andreacchi-lavv-fronte-decisa-a-chiedere-la-riapertura-del-caso.html

Articoli correlati (da tag)