Vincenzo Gallace, boss di Guardavalle; Renato Comito, di Caulonia; Luca Spatari, di Riace; Cosimo Spatari, di Placanica; Andrea Sotira di Stignano; Domenico Ruga, di Monasterace; Salvatore Papaleo, di Monasterace; Angelo Misiti, di Stignano; Cosimo Leuzzi, di Stignano; Cosimo Franzè, di Caulonia; Antonio Leuzzi, di Stignano; Vincenzo Franzè di Caulonia. Quali parti civili nel processo hanno chiesto l'ammissione i Comuni di Serra San Bruno, Monasterace, Riace, Caulonia e Stignano, oltre alla provincia di Reggio Calabria. Secondo gli inquirenti ad organizzare l'agguato al boss dei "Viperari" di Serra sarebbero state le cosche Gallace-Ruga-Leuzzi, operanti nel territorio di Guardavalle, Monasterace e Stignano, con l'appoggio dei Vallelonga, nell'ambito della sanguinosa faida contro il "locale" di Soverato fondato dalle famiglie Sia-Procopio-Vallelunga.