Il 2 luglio scorso, di conseguenza, si è proceduto a predisporre gli inviti – indirizzati ad otto ditte annoverate nell’albo degli operatori di fiducia dell’Asp – in maniera da selezionare un’impresa capace di garantire la messa in sicurezza ed il ripristino dell’area interessata dal crollo, ad un costo contenuto. Ad avanzare l’offerta considerata più economicamente vantaggiosa, tra le due totali pervenute, è stata la ditta Giannini Costruzioni Generali, con sede a Vibo Valentia, che si è dunque aggiudicata i lavori con un importo offerto di 6.500 euro iva esclusa, mentre l’altra offerta – presentata dalla Italcantieri Srl di Catanzaro – ammontava a più del doppio (14.149 euro iva esclusa).
Verificato che la ditta aggiudicatrice è risultata essere in pieno possesso dei requisiti di idoneità allo svolgimento dei lavori – così come definito nella delibera pubblicata ieri sull’albo pretorio dell’ente – il responsabile del procedimento ha proposto di procedere all'affidamento dei lavori per un totale, dunque, di 7.150 euro. L’atto è stato poi validato dal direttore dell’unità operativa competente e dal direttore generale dell’Asp, Florindo Antoniozzi, che ha quindi emesso il relativo impegno di spesa e l’approvazione del preventivo afferente ai lavori.