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Sabato, 24 Marzo 2012 07:40

Serra in piazza per l'ospedale. Sciopero generale per la vita del territorio

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mini manifestazione 21 sett 2011SERRA SAN BRUNO - Serra scende in piazza per l'ospedale. Serra si ferma, oggi, in uno sciopero generale a cui hanno aderito moltissime realtà del territorio, unite per combattere una politica iniqua di tagli che discriminano un'area disagiata assestando un durissimo colpo all'ospedale "San Bruno". Il Comitato civico Pro-Serre lavora da mesi per organizzare iniziative di dibattito, di protesta, per cercare di mettere in luce un'ingiustizia sociale che nel corso degli anni è stata imposta ad un territorio che già di per sè è ferito, emarginato, compromesso. L'attenzione sul tema dell'ospedale oggi è più che mai alta

, perchè il 31 marzo scade il termine della riconversione della struttura, termine che quasi certamente verrà prorogato - magari perchè in concomitanza con scadenze elettorali - ma che non cambia lo stato attuale in cui è, e rischia di rimanere, il "San Bruno". Dopo la chiusura di diversi reparti, sono rimasti solo 20 posti letto di medicina. La disponiblità di una sola ambulanza, inoltre, genera una situazione di precarietà nella gestione delle emergenze di cui si sono già viste, purtroppo, le conseguenze. Il Comitato civico è riuscito a riunire, tramite incontri, assemblee pubbliche e ogni altra forma di comunicazione, una serie di realtà sociali eterogenee attive sulla zona che oggi lottano per un unico obiettivo, la salvezza dell'ospedale. Il Comitato, come rivendicazione di base dello sciopero generale di oggi, pone con determinazione la richiesta di un ospedale generale, che non è certo un policlinico, ma una struttura - come nel piano di rientro è stata riconosciuta a Tropea e Soverato - che possa garantire i livelli essenziali di assistenza, oggi fortemente compromessi. Parteciperanno allo sciopero molti movimenti attivi sul territorio, i commercianti aderiranno con una serrata generale, si attendono tanti serresi in piazza, tanti quanti è lecito attendersi per una rivendicazione, quella del diritto alla salute, fondamentale per la vita stessa del territorio.

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