I carabinieri della Compagnia di Serra San Bruno, unitamente ai militari dello Squadrone Eliportato Cacciatori e a quelli del Nucleo Cinofili di Vibo, hanno arrestato ieri, domenica 8 dicembre, due persone per possesso ingiustificato di armi e munizioni.

Nel corso di un servizio finalizzato a reprimere i reati in materia di possesso illecito di armi e munizioni, i militari hanno effettuato alcune perquisizioni in varie abitazioni tra i territori comunali di Dasà e Dinami. In particolare, gli uomini dell’Arma hanno perquisito alcune abitazioni e terreni in zona “Marepotamo”, tra il confine dei due comuni. In uno di questi terreni, coltivato ad agrumeto, è stato rinvenuto un fucile perfettamente funzionante calibro 12, sovrapposto, con matricola abrasa con relative 11 munizioni, ben occultate all’interno di un tubo metallico posto nelle vicinanze dell’impianto frenante di un autoarticolato parcheggiato all’interno del terreno. Il terreno è risultato di proprietà di due persone, entrambe presenti sul posto: si tratta di D.F., di 38 anni, originario di Dasà e G.V., di 59 anni, originario di Melicucco. Sia l’arma che le munizioni sono state sequestrate per gli ulteriori accertamenti tecnici volti a verificarne la provenienza. I due, invece, sono stati arrestati in flagranza di reato per possesso ingiustificato di armi e munizioni e ristretti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni a disposizione dell’autorità giudiziaria.