In un cantiere, dove l’impresa in cui lavorava stava erigendo una struttura prefabbricata, un blocco agganciato ad una gru ha spezzato i cavi che lo tenevano legato alla stessa, e, cadendo addosso ad Alessandro, ne ha provocato la morte sul colpo. Terminati gli studi all’Istituto alberghiero, Alessandro aveva deciso di lasciare la famiglia per andare a lavorare all’estero, cercando di essere motivo di orgoglio per i genitori che erano rimasti a Fabrizia e, come ogni anno, lo rivedevano in estate quando lo stesso faceva ritorno a casa.
Secondo quanto riferito da amici e conoscenti, Alessandro ha passato a Fabrizia le vacanze estive, assieme alla ragazza, anche lei emigrata, però in Germania. È rimasto a casa dei suoi genitori fino alla fine di agosto, quando poi ha fatto rientro in Svizzera per andare incontro al suo destino. Adesso gli amici increduli, quasi in processione, salutano su facebook il caro amico, del quale continuano a conservare un dolcissimo ricordo: «Quel sorriso mancherà a tutti». Nelle prossime ore, gli inquirenti cercheranno di fare chiarezza sull’accaduto.