Il corso avrà una durata di sei mesi e si svolgerà in contemporanea presso la Scuola di Vibo Valentia - dove parteciperanno 201 frequentatori, di cui 23 donne -, l’Istituto per Ispettori di Nettuno e gli Istituti di formazione di Spoleto, Alessandria, Brescia, Campobasso e Piacenza, per un totale di 1.874 allievi. I partecipanti sono vincitori di un concorso riservato ad appartenenti alla Polizia di Stato, che prevedeva una prova scritta ed un colloquio su diverse materie giuridiche. Il programma che affronteranno gli allievi vice ispettori prevede l’insegnamento di materie giuridiche e professionali, ma anche di psicologia, di gestione delle risorse e di mediazione interculturale. Gli appartenenti al ruolo degli ispettori, infatti, rappresentano i quadri della Polizia di Stato, i diretti collaboratori dei funzionari, e sono chiamati a svolgere compiti di tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica e di polizia giudiziaria, in un momento di grandi mutamenti negli scenari internazionali. Agli stessi, inoltre, può essere affidata la direzione di distaccamenti o di uffici o unità operative equivalenti, con le connesse responsabilità per le direttive e le istruzioni impartite e per i risultati conseguiti, nonché compiti di addestramento o istruzione del personale della Polizia di Stato. Sono stati scelti, per tali motivi, docenti tra dirigenti della Polizia, magistrati, professori universitari, e giornalisti.

Si tratta di un corso che si effettua per la prima volta alla Scuola di Vibo Valentia, istituita nel 1985 ed intitolata ad “Andrea Campagna”, giovane poliziotto calabrese caduto vittima di un agguato teso da un commando terrorista a Milano, il 19 aprile 1979. Il complesso si estende su una superficie di circa 10 ettari e può contare su 370 posti letto, 11 aule didattiche, 3 aule multimediali, un auditorium da 300 posti, un poligono di tiro (inaugurato nel marzo del 2013) in galleria con 4 postazioni, una mensa di servizio, una palestra attrezzata e un campo di calcetto.