VIBO VALENTIA - Nel primo pomeriggio odierno, il personale della Squadra Mobile ha tratto in arresto, per il reato di danneggiamento seguito da incendio, un 42enne disoccupato di Rombiolo che, poco prima, aveva posizionato una bottiglia incendiaria vicino l’ingresso della sede BPER Banca di Vibo, ubicata in viale Matteotti.

Secondo la prima ricostruzione, effettuata unitamente agli agenti delle Volanti e della polizia Scientifica, l’uomo - che avrebbe compiuto l’atto a causa del rifiuto dell’apertura di un conto corrente da parte dell’Istituto bancario - dopo essersi munito di una bottiglia in plastica contenente benzina prelevata da un distributore della zona, ha cosparso parte del liquido infiammabile per terra, a cui ha dato fuoco utilizzandolo a mo’ di miccia che ha fatto incendiare la parte del liquido lasciato nella bottiglia vicino alla porta d’ingresso della banca. Le fiamme hanno interessato, anche per il consistente quantitativo di benzina presente nella bottiglia, in maniera importante la porta d’ingresso “a bussola”, fortemente danneggiata. L’immediato intervento degli agenti delle Volanti, che hanno utilizzato gli estintori in dotazione di bordo, e quello dei vigili del fuoco di Vibo, hanno consentito il pronto spegnimento del rogo. Il fumo sprigionato ha provocato una lieve intossicazione dell’unico dipendente in quel momento presente nella banca, che ha fatto ricorso alle cure mediche presso il vicino ospedale.

Le ricerche, svolte in sinergia con l’Arma dei carabinieri, hanno consentito di rintracciare l’uomo a Rombiolo.

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