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Sabato, 09 Marzo 2019 11:32

La campagna Slotmob contro il gioco d’azzardo sbarca a Serra San Bruno

Scritto da Redazione
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La campagna Slotmob sbarca a Serra San Bruno. Si tratta di un’iniziativa promossa da vari esponenti della società civile per combattere il problema del gioco d’azzardo legalizzato che sta dilagando in Italia. Il business del gioco è enorme: ogni anno in Italia vengono giocati più di 80 miliardi di euro, per un incasso netto da parte dello Stato di 8 miliardi. Ma i costi sociali legati a questo business non sono da meno: oltre 800mila persone a rischio dipendenza Gap (Gioco d’azzardo patologico), famiglie distrutte, numerosi casi di suicidi per i troppi debiti, senza contare le infiltrazioni mafiose nel settore che presta spesso al riciclaggio di denaro e i casi di usura sempre più in aumento.

Lo Stato, in sostanza copre i buchi di bilancio promuovendo il gioco con una visione miope di breve periodo, senza valutare l’impatto sociale che questo comporta. E, come al solito, se i profitti vanno in mano alle aziende che operano nel business, i costi ricadono sulla collettività (costi per le Asp per la cura dei giocatori o delle forze dell’ordine per la lotta alla criminalità).

Tra le realtà promotrici dell’evento, patrocinato dal Comune di Serra San Bruno e che si terrà domani, domenica 10 marzo a partire dalle ore 11 presso lo “Scrivo Lounge Bar”, ci sono numerose associazioni e sodalizi del territorio: le tre congreghe locali; la cooperativa sociale “Risposta”; l’Aibes; l’Aism; l’associazione “Nadira”; l’associazione culturale “Il Brigante”; il gruppo scout 1 di Serra San Bruno; l’associazione “libera Vibo Valentia”; l’associazione “Uomini e donne di buona volontà”; il Cps “Libertas”; l’Aval Simona Tripodi; l’associazione dei commercianti “Cartusia”; il “Lions Club”; l’associazione “San Bruno e Beato Lanuino”; l’Asd Serra nel Volley; l’associazione “Casa della cultura S. Gambino” e il Movimento dei “Focolari.

Nel corso della manifestazione verrà inaugurato un “punto scafalle-libreria prendi un libro, lascia un libro” proprio all’interno del locale in cui è organizzata l’iniziativa, lo “Scrivo Lounge Bar” in via Matteotti a Serra San Bruno. Il locale è dunque il primo nel comprensorio ad aderire alla campagna “Slotmob contro il gioco d’azzardo” che ha scelto di rinunciare alle slot-machine e avviare un’attività di sensibilizzare sul tema di un fenomeno “malato” che porta all’isolamento e alla dipendenza e che ha dunque forti ripercussioni sia sull’aspetto economico che psicologico per i soggetti che ne diventano vittima.