Ma il progetto politico di Domenico Lucano, arrivato al terzo mandato da sindaco di Riace, paese della Locride di poco più di duemila abitanti, ha radici lontane. Un quarto dei suoi concittadini non è nato in Calabria. Per lo più i nuovi abitanti del paese arrivano da Afghanistan, Senegal, Mali, hanno rischiato la vita attraversando il Mediterraneo e in Calabria hanno trovato una casa, contribuendo attivamente alla rinascita del borgo di Riace. Per questa ragione Lucano si è guadagnato il 40esimo posto nella classifica delle persone più influenti al mondo, fianco a fianco con Angela Merkel, papa Francesco e l'ad di Apple, Tim Cook. Ma l’operato di Lucano non è circoscritto solo all’ormai nota politica dell’accoglienza che ha reso Riace un modello da esportare in tutta Europa. Tra i suoi chiodi fissi, oltre al recupero del centro storico e alla riscoperta degli antichi mestieri attraverso la contaminazione con le culture dei nuovi abitanti del paese, c’è anche quello dell’acqua: il sindaco dell’accoglienza ha realizzato un progetto che porterà nelle case acqua pulita e totalmente pubblica.

E dal primo gennaio 2017 a Riace la bolletta dell’acqua sarà completamente azzerata.

Foto di Salvatore Federico