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Venerdì, 29 Novembre 2019 16:19

Zungri, il turismo esperenziale del Gal per rilanciare il Vibonese

Scritto da Redazione
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Domani pomeriggio, sabato 30 novembre, alle 17.30, il Gal “Terre vibonesi” sarà a Zungri, presso la sala consiliare del municipio, per «divulgare la strategia di sviluppo locale, dalla costa all’entroterra. Promuoveremo il nuovo bando del Gal - si legge in una nota del gruppo di azione locale - che punta a incentivare la filiera corta e i mercati di prossimità, utili a uno sviluppo consapevole e sostenibile del territorio e a incentivare la produzione locale e la relativa economia. Discuteremo di turismo esperenziale, una nuova forma di viaggiare ponendosi a stretto contatto con le realtà che si visitano e le esperienze che queste sono in grado di offrire al viaggiatore, sempre più desideroso di essere il protagonista in prima persona della propria vacanza e non già la comparsa di ripetitivi pacchetti preconfezionati decisi da altri a tavolino. Siamo fermamente convinti che le realtà territoriali del Vibonese, con le loro tradizioni, la loro natura, le loro bellezze nascoste, la loro naturale tranquillità, ben si prestano ai viaggi delle esperienze. E Zungri è una delle location ideali ad accoglierci: un borgo che con il suo antico insediamento rupestre di origine basiliana, meta nel solo ultimo anno di oltre trenta mila presenze certificate, si pone tra le mete turistiche più ambite e visitate della nostra provincia e ben si presta a rendere meglio questa nuova frontiera che tanto ci sta a cuore».

Di turismo esperenziale e viaggi consapevoli, quindi, moderati da Antonio Fiamingo, dialogheranno il presidente del Gal Terre vibonesi, Vitaliano Papillo; il sindaco della cittadina, Franco Galati; il presidente della Pro Loco, Eugenio Sorrentino e Raffaele Rio, esperto in materia ed autore del libro “Ritorno al turismo”, un volume che rappresenta un affascinante viaggio tra passato e futuro prossimo del turismo calabrese e che, attraverso puntuali statistiche, un linguaggio chiaro e scorrevole e un punto di vista critico sulla materia, si propone come un utile strumento per aiutare a comprendere il turismo che verrà in Calabria.