Sono stati avviati oggi i Puc (Progetti utili alla collettività) a Capistrano, nel Vibonese. Ad annunciarlo è il sindaco Marco Martino, secondo il quale «i percettori di reddito di cittadinanza si adopereranno per il mantenimento della propria comunità». Una partenza «eccellente», a giudizio del primo cittadino, che «ha visto impiegati nella fase iniziale progettuale gli operatori per pulizia delle aree verdi. Naturalmente - precisa Martino - i progetti non si limiteranno alle sole aree sopra menzionate ma interesseranno gran parte del territorio comunale in particolar modo quello montano. Un segnale chiaro di attenzione verso soggetti civici che hanno interesse a dimostrare alla comunità un ricambio di intenti visto il percepimento di un ammontare economico mensile».

«I progetti - prosegue il primo cittadino - vedranno impegnati 18 volontari per 8 ore settimanali, ciascuno divisi in squadre. Tutto ciò è stato possibile grazie all’ impegno dell’amministrazione comunale, dell’ufficio di piano e del centro per l’impiego di Serra San Bruno. In particolare, va dato atto dello straordinario lavoro portato avanti con attenzione minuziosa dall’assistente sociale delegato Antonia Gallace, che ringraziamo fortemente per il suo instancabile e quotidiano impegno profuso al servizio della comunità. Gli operai saranno distinguibili attraverso una divisa allegata al kit obbligatorio, che il Comune di Capistrano ha voluto donare a tutti i percettori».