Sarebbe, questo, dunque l'orientamento del governo e, proprio in questi giorni, al provvedimento stanno lavorando gli uffici legislativi di Viminale e Palazzo Chigi.
Non dovrebbe, invece, essere presente nel decreto legge la "sanatoria" delle liste bocciate per motivi tecnici.
“Proporrò al Governo di votare anche il lunedì sia il 6 che il 20 giugno. Spero che il governo dica di sì”, aveva detto il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, al termine di un incontro elettorale a Milano.
Domani, dunque, al termine della riunione del Cdm sapremo quale sarà l'orientamento del governo.