Oggi possiamo affermare che la fisioterapia è quasi totalmente soppressa, infatti il poco personale a disposizione, che comunque si impegna con tutte le sue forze, svolgendo per quanto possibile un lavoro brillante, rimane nel reparto solo fino alle ore 11.30 per poi trasferirsi in altre unità.
Nonostante le continue rimostranze sollevate da noi pazienti per le gravi carenze, indirizzate anche direttamente ai soggetti responsabili del servizio, nessuno ha mai dato risposte concrete al disservizio. I locali del reparto sono angusti e fatiscenti, così come gli attrezzi ginnici che risultano obsoleti e poco adeguati alle nostre esigenze.
Il servizio a cui ci rivolgiamo, viene erogato a singhiozzo, mentre è risaputo che avremmo bisogno di una fisioterapia quotidiana. Molti di noi ad esempio nei primi 5 mesi di quest’anno, hanno fatto solo due sedute di fisioterapia all’ospedale, una nel mese di febbraio e una nel mese di marzo. Questo spinge molti ad iscriversi a palestre private non in grado di dare un servizio specialistico, non considerando le spese che dobbiamo affrontare.
Se il servizio venisse ripristinato e/o potenziato, potrebbe raccogliere un’utenza maggiore. Noi stessi infatti abbiamo avuto la possibilità di parlare molte volte con altri ragazzi affetti da sclerosi che si rifiutano di rivolgersi alla fisioterapia di Serra San Bruno in quanto consapevoli delle numerosi carenze, ragazzi che si chiudono in se stessi, abbandonando la speranza.
Questo sfogo mira non a screditare la figura di qualcuno, ma piuttosto a ribadire che noi prima di essere ammalati, siamo cittadini Italiani, vorremmo solo che le cose andassero in maniera normale, normalità che in questa cittadina del sud non esiste più.
Consapevoli delle difficoltà che ella incontra nel gestire l’azienda, consapevoli delle difficoltà che gli amministratori hanno nel fare quadrare i conti, consapevoli di tutto, siamo semplicemente “incavolati”, desideriamo che “oltre al danno non ci sia la beffa” e che ancora prima dei numeri, venisse data importanza ai principi ispiratrici che si leggono nella vostra pagina web, Eguaglianza, Imparzialità, Continuità, Diritto di Scelta, Partecipazione, Efficienza ed Efficacia.
Fiduciosi in una veloce risoluzione di quanto sopra esposto, fiduciosi nel non dovere continuare ad “incavolarsi”, invitandoVi a verificare di persona quanto sopra esposto, in attesa di riscontro porgiamo distinti saluti.