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Venerdì, 01 Aprile 2016 09:24

Serra verso le comunali | Nasce il ‘terzo polo’. A sostegno anche il sindaco Rosi

Scritto da Redazione
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SERRA SAN BRUNO - Il fermento è grande nella cittadina della Certosa, i cui elettori, tra due mesi, saranno chiamati alle urne per il rinnovo dei vertici della locale amministrazione comunale. Ma la contesa della campagna elettorale in corso, già caratterizzata da non poche sorprese, potrebbe arricchirsi nelle prossime ore di un nuovo colpo di scena. Sembra, infatti, che la possibilità di vedere schierato ai blocchi di partenza un terzo schieramento – equidistante dalle posizioni del consigliere regionale di Forza Italia, Nazzareno Salerno, e da quelle del parlamentare del Partito democratico, Bruno Censore – stia diventando concreta.

A lavorare alacremente per tentare di chiudere la quadra, un gruppo di esponenti noti e meno noti della vita politica locale. Alla guida del nascente progetto ci sarebbero infatti Lucia Rachiele (già presidente del consiglio comunale nell’era Lo Iacono) e il consigliere d’opposizione Mirko Tassone (candidato alla carica di sindaco per le amministrative del 2011 con la lista “Al lavoro per il cambiamento”). Assieme a loro anche il coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, Salvatore Zaffino; il dirigente dell'Asp Brunello Calvetta e molti altri, quali l’avvocato Vito Regio, l'architetto Daniele Galeano, Francesco Tassone, Tony Manno e Michele Grenci.

Lo schieramento che va nascendo, nel corso dei prossimi giorni, potrebbe arricchirsi della presenza di altri aspiranti candidati o semplici attivisti e simpatizzanti, pronti, dunque, a sposare l’idea di una formazione terza, rispetto ai due maggiori poli della politica locale. Ma la vera nota di rilievo è che a dare man forte al progetto vi sia anche il primo cittadino uscente Bruno Rosi, protagonista ormai da settimane di una rottura insanabile con il resto della sua stessa maggioranza in consiglio comunale. La stessa che, intanto, ha allargato i propri confini, aprendo ad alcuni fuoriusciti del centrosinistra e all’ala minoritaria di Forza Italia Serra San Bruno, ma – di fatto – sbattendo la porta in faccia proprio al sindaco in carica.

Un gruppo, quello della nascente terza lista, che punterebbe quindi alla conquista dell’assise cittadina, ma anche a lasciarsi alle spalle gli scontri, spesso assai duri, registrati in questi ultimi cinque anni – sia sulla carta stampata che nel corso delle sedute consiliari – in particolare fra lo stesso sindaco Rosi e uno dei suoi più attivi oppositori, il consigliere comunale di minoranza Mirko Tassone. 

Un cerchio che si chiuderebbe, dunque, in maniera del tutto imprevista, quasi beffarda se si considera quello che ha riservato il destino a Tassone e Rosi, con il primo che, alla vigilia delle amministrative del 2011, abbandonò il gruppo dei fedelissimi di Nazzareno Salerno, proprio dopo che gli era stata negata la candidatura a sindaco a vantaggio del secondo. 

La presa di posizione di Rosi, ormai ufficialmente elemento fondante della “terza lista”, potrebbe dunque portare a serie ed immediate ripercussioni sul futuro dell’amministrazione in carica, con il resto della maggioranza comunale che – per ordine del consigliere regionale Nazzareno Salerno – potrebbe decidere di staccare anticipatamente la spina ad un’esperienza, a parere di molti, da relegare definitivamente agli annali.

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