La decisione è arrivata dopo l'ennesimo confronto con i lavoratori che, stamane, avevano ripreso la protesta a palazzo ex Enel contro il mancato pagamento delle mensilità arretrate.
«Me ne vado con amarezza e sconfitto – ha detto Fera a Il Vibonese -. Anche stamane sono venuto per combattere, al fianco dei lavoratori. Ma dopo l'incontro ho preso questa decisione. Ho provato a fare il possibile e di più, stando sempre accanto ai dipendenti. Sono amareggiato».
Un nuovo terremoto, dunque, rischia di abbattersi sull'ente di contrada Bitonto dove, nella mattinata odierna, è ripresa la vertenza dei lavoratori che chiedono il pagamento di quattro mesi di stipendio.