È questa la proposta del sindaco di Soriano, Francesco Bartone, secondo il quale «il governo e la Regione Calabria in primis e altri soggetti istituzionali ed economici dovrebbero investire e prendere in seria considerazione la proposta-progetto inserendo la progettazione con la relativa realizzazione di questa importante infrastruttura strategica e vitale per rilanciare seriamente questo pezzo di territorio della Calabria interna – fin troppo bistrattato -nel piano infrastrutturale nazionale e regionale».
«L’arteria di progetto, che potrebbe chiamarsi “Strada dell’Acqua” - prosegue il primo cittadino - sicuramente trova affinità e riscontri anche con il cosiddetto “ contratto di fiume” che, verosimilmente, è uno strumento di programmazione strategica e negoziata che persegue anche la corretta gestione delle risorse idriche, e lo sviluppo economico».
Bartone, dunque, chiama in causa la politica, affinchè dia «operatività alle indicazioni che hanno come scopo quello di dare un seguito complessivo di ipotesi di sviluppo del territorio, volto a superare le tradizionali emarginazioni storicamente comuni a vaste aree della Calabria».
«Un raccordo – conclude il sindaco Bartone – con il territorio e con le popolazioni da intendersi come strumento di affermazione evitando frammentazioni rilanciando attività connesse come l’agricoltura, piccole aziende, turismo e rivitalizzazione dei centri storici».