mini manifestazione_24_marzo_2Una delegazione del Comitato civico Pro-Serre, dopo aver occupato per due giorni il Municipio di Serra San Bruno, è stata ricevuta stamattina da S.E. il Prefetto di Vibo Valentia Michele Di Bari. Il lungo e costruttivo colloquio in Prefettura ha riguardato la condizione attuale dei servizi sanitari pubblici sul territorio e in particolare la situazione dell’ospedale “San Bruno”. S.E. il Prefetto, a cui va il nostro sentito ringraziamento per la grande sensibilità dimostrata, ha preso l’impegno di farsi promotore di un incontro tra il Comitato e il commissario ad acta Scopelliti, dicendosi disponibile anche a prendere parte a tale incontro.

Pubblicato in ATTUALITÀ

mini sabatino-piero-82Il gup di Catanzaro Assunta Maiore ierii ha emesso la sentenza di primo grado nell'ambito del processo, celebrato con rito ordinario, nei confronti di trentadue imputati accusati a vario titolo di associazione a delinquere finalizzata al narcotraffico, armi, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti . La sentenza riguarda il procedimento scaturito dall'indagine denominata "Ghost", con la quale la Squadra mobile di Vibo Valentia, nel gennaio 2011, aveva arrestato 45 persone residenti prevalentemente nel Vibonese. L'inchiesta, coordinata dalla Dda di Catanzaro, aveva fatto luce su una vera e propria filiera della droga, che aveva la sua base operativa a Gerocarne, nell'entroterra vibonese, e che si espandeva poi sul mercato della droga anche fuori dai confini vibonesi. In totale le condanne emesse ammontano ad oltre un secolo di carcere, esattamente 101 anni e 10 mesi. Di seguito i nomi dei condannati e le pene inflitte dal giudice

Pubblicato in ATTUALITÀ

mini DSC00330Riceviamo e pubblichiamo: 

In attesa di capire se sarà possibile rompere il muro di silenzio sollevato dalla maggioranza per tenere nascoste le inconfessabili motivazioni che hanno portato alla defenestrazione dell’assessore Zaffino, a sentire le dichiarazioni, più o meno ufficiali, rilasciate dal sindaco, a Serra non ci sarebbe nessun problema acqua. Il liquido che sgorga dai rubinetti, a suo dire, sarebbe potabile, quindi, buono da bere. In questi giorni, inoltre, sul sito ufficiale del comune sono stati pubblicati i risultati delle analisi dell’acqua, dai quali risulta che tutto è in regola, non c’è nessun problema, tutti i parametri sono perfettamente nella norma. Eppure qualcosa non torna. Da quasi dieci giorni, diversi cittadini continuano a segnalarmi l’acqua sporca che sgorga dai rubinetti delle loro case. Soprattutto dalle utenze situate tra via G.M. Pisani e viale Certosa continua sgorgare acqua sporca, giallognola e limacciosa. Le ultime segnalazioni, in ordine di tempo, risalgono, una, alla mattinata di venerdì scorso, quando un cittadino mi ha consegnato un campione prelevato dal rubinetto della propria abitazione (vedi foto) situata in prossimità di via G. M. Pisani, l’altra, di ieri mattina proveniente da un’abitazione ubicata in una delle traverse di via Catanzaro Nonostante le rassicurazioni dell’amministrazione comunale che, inspiegabilmente, continua, a minimizzare, la situazione dell’acqua desta allarme e preoccupazione. Viene da chiedersi, quindi, come, alla presenza di prove incontrovertibili, si possa continuare a sostenere la bontà dell’acqua. Al contrario, ciò che sgorga nelle case di molti serresi non può essere assimilato in nessun modo all’acqua potabile. Tutti sanno che l’acqua gialla non esiste neppure nei cartoni animati dei Simpson, a Serra, invece, sta diventando la norma. Di fronte ad un problema di tale rilevanza non ci si può limitare a leggere i risultati della analisi che, con tutta evidenza, sono quotidianamente smentiti dalla realtà. A ciò si aggiunga, che quella dell’acqua, purtroppo, è una vicenda spinosa che si trascina da diverso tempo. Non è un caso, infatti, che il tema sia stato oggetto della campagna elettorale, tant’è che l’attuale sindaco aveva assunto impegni precisi, per quanto ridicoli, ovvero l’individuazione di nuove sorgenti mediante l’impiego di “boscaioli armati di piccone”. Viene, quindi, da chiedersi sulla base di quali elementi, gli attuali amministratori, possano, oggi, rassicurare i cittadini pur avendo candidamente ammesso di non aver fatto assolutamente nulla per risolvere il problema. Tanto più, se il problema era presente nel passato, non si capisce bene come possa essersi magicamente risolto. In ogni caso, per fugare ogni dubbio, sindaco ed assessori potrebbero sorseggiare pubblicamente l’acqua. Ovviamente quella gialla che sgorga dai rubinetti!

Mirko Tassone ("Al lavoro per il cambiamento")

Pubblicato in POLITICA

mini elezioni_comunaliSi avvicina la data di scadenza per la presentazione delle liste elettorali per il rinnovo dei consigli comunali in programma per i prossimi 6 e 7 maggio. Una scadenza che nella provincia di Vibo Valentia interesserà 14 comuni, alcuni dei quali con popolazione inferiore a 1.000 abitanti.  Diverse le novità, a partire dai termini di presentazione delle liste. Con decreto legge n. 15, dello scorso 27 febbraio, “i termini per la presentazione delle liste e delle candidature, previsti dagli artt.28, decimo comma, e 32, decimo comma, del D.P.R. 16 maggio 1960, n. 570, sono stati anticipati al trentaquattresimo e al trentatreesimo giorno antecedenti la data della votazione. Tali termini cadranno pertanto nei giorni di lunedì 2 aprile (dalle ore 8 alle ore 20) e di martedì 3 aprile (dalle ore 8 alle ore 12)”.

Pubblicato in POLITICA

mini fotoRiceviamo e pubblichiamo:

Il Sindaco di Simbario non perde occasione per vantare pateticamente e falsamente i vari successi della sua Amministrazione e intanto lascia al freddo i bambini delle scuole. Da diversi giorni ormai le scuole Simbariane vanno avanti con stufette del tutto inadeguate a causa della mancanza di gasolio per riscaldamento e i piccoli alunni rischiano seriamente di ammalarsi tra la totale indifferenza degli organi istituzionali. Sulla falsa riga di un comportamento ormai noto a tutti il politico da strapazzo che guida il governo Comunale decide di non decidere e si tira fuori, con la consueta ipocrisia, da quelle che sono responsabilità peculiari del suo ufficio. Lo fa nel modo più subdolo  adducendo a giustificazione della mancanza di gasolio varie "motivazioni"

Pubblicato in POLITICA

mini pitittoDi seguito il comunicato stampa diffuso dal capitano Stefano Esposito Vangone, comandante della Compagnia carabinieri di Serra San Bruno:

Nella nottata tra venerdì e sabato i Carabinieri del Comando Stazione di Dinami sono riusciti a sorprendere in flagranza di reato, PITITTO Domenico, nato a Vibo Valentia il 16.03.1983, residente a Dinami, pregiudicato per reati contro il patrimonio, mentre lo stesso, in concorso con un soggetto rimasto ignoto, stava asportando gasolio dagli autobus di linea della ditta “G.B.V. – S.R.L.”.

Era da circa un mese che i Carabinieri stavano investigando sul conto degli autori dei ripetuti furti di gasolio che avevano interessato autobus di linea e mezzi del comune di Dinami.

Questa notte la costanza e la perseveranza dei militari è stata premiata. I Carabinieri, che da giorni avevano intuito le modalità di azione dei ladri, hanno predisposto un’imboscata da manuale; appostatisi all’interno degli autobus di linea sono riusciti a sorprendere sul fatto il PITITTO Domenico mentre, unitamente ad un complice, rimasto ignoto perché datosi alla fuga, stava aspirando e riversando in tre taniche da 90 litri il gasolio presente nei serbatoi degli autobus.

I Carabinieri adesso sono già sulle tracce dell’ignoto complice, i cui giorni di impunità si considerano contati.

Il PITITTO è ora sottoposto al regime degli arresti domiciliari.

Legione Carabinieri “Calabria”

Comando Provinciale di Vibo Valentia

Compagnia Carabinieri di Serra San Bruno

Pubblicato in ATTUALITÀ

mini Domenico-OppedisanoE' arrivato il giorno della sentenza del maxiprocesso "Crimine", un procedimento destinato a passare alla storia come la prima grande operazione contro la 'ndrangheta come organizzazione criminale unitaria, ramificata in tutto il mondo ma con base in Calabria. Per gli imputati che hanno scelto il rito abbreviato, il Gup Giuseppe Minutoli ha disposto 93 condanne e 34 assoluzioni. Le condanne inflitte sono più basse di quelle che aveva richiesto la Procura di Reggio Calabria: 568 anni di reclusione a fronte dei 1600 richiesti.

Pubblicato in ATTUALITÀ

mini consiglieri_davanti_alla_prefettura1SERRA SAN BRUNO – I quattro consiglieri comunali di minoranza di Serra San Bruno ieri pomeriggio sono stati ricevuti ieri dal prefetto di Vibo Valentia, Michele Di Bari. Com'è noto i quattro esponenti dell'opposizione (Mirko Tassone, "Al lavoro per il cambiamento"; Raffaele Lo Iacono, MpA; Rosanna Federico, Pd; Giuseppe Raffele, "La Serra") si erano autosospesi nel corso del Consiglio comunale di giovedì scorso, esprimendo preoccupazione e chiedendo chiarezza sul caso Zaffino. Bocche cucite all’uscita dall'Ufficio Territoriale del Governo, al momento quindi non è dato sapere il contenuto del colloquio tra l'opposizione e il prefetto di Vibo. Il quartetto aveva annunciato l'autosospensione dal Consiglio comunale fino a quando non ci sarebbe stato il colloquio chiarificatore col prefetto, arrivato nella serata di ieri.

Pubblicato in POLITICA

mini municipio serraRiceviamo e pubblichiamo: Diversi mesi orsono attivammo un confronto con l’Amministrazione Comunale di Serra San Bruno perché,con una manifestazione d’interessi illegittima e quindi pilotabile nella sua concretizzazione aveva inteso riorganizzare il personale Lsu ed Lpu utilizzato in quell’ente, premiando chi si era messo a loro disposizione in campagna elettorale e penalizzando chi invece aveva inteso esercitare le sue prerogative costituzionali in piena libertà.

Quel confronto si è esaurito con un nulla di fatto al Comune e perciò ci sarà a breve un seguito in Prefettura perché è lì che denunceremo gli ulteriori soprusi messi in atto.

Il risentimento,accompagnato da spirito di vendetta che si respira oggi al comune di Serra nei confronti della Uil per aver osato puntare l’indice contro il mediocre operato di questa amministrazione è esageratamente alto ed ha addirittura indotto il sindaco di centrodestra “sponsorizzato” dal Consigliere Regionale Salerno a cercare la sponda della Cgil “sponsorizzata” dal Consigliere Regionale Censore, nel tentativo di impedire che l’Organizzazione guidata da Luciano Prestia mettesse piede nel comune.

Il mandato a tutti i lavoratori che dovranno votare per l’elezione delle Rsu che si terranno a giorni è “votate chi volete ma non i candidati della Uil, a loro ed al Segretario Prestia taglieremo le gambe”. Affermazione testuale per cui a giorni presenteremo formale denuncia all’Arma dei Carabinieri indicando naturalmente chi l’ha profferita e chiedendo cosa volesse effettivamente dire.

Naturalmente la Uil non si lascia intimidire ed a breve chiederemo anche al Prefetto che venga istituita una Commissione per verificare se esistano interferenze che hanno determinato agevolazioni varie; promozioni di favore; utilizzo di lavoratori senza titoli affiancanti responsabili di settore soltanto perché congiunti; trasferimenti immotivati da altri enti; corresponsione di livelli retributivi illegittimi.

Se in tutto ciò dalla Prefettura saranno riscontrate irregolarità chiederemo che venga ripristinata la legalità oltre che adoperarsi per favorire un clima più sereno.

La Uil non ha nulla contro i Sindaco e la sua Amministrazione,vorrebbe soltanto che venissero rispettati i lavoratori, siano essi dipendenti comunali, lsu o lpu, così come vorrebbe che venisse attuato il programma elettorale lì dove venivano indicati concreti aiuti alle famiglie più bisognose, così come vorrebbe che si consentisse di riavviare al lavoro i sei dipendenti dell’Eurocoop, senza stipendio da novembre scorso, attraverso la ripresa del servizio della raccolta differenziata.

In una recente assemblea popolare sulle prospettive di sviluppo del territorio serrese avevo auspicato che, i due consiglieri regionali di Serra, rarità all’interno di un medesimo comune, sebbene da banchi opposti trovassero convergenza per favorire un processo di cambiamento e di rilancio del comprensorio,sotto gli occhi di tutti fermo a venti anni fa.

Alla luce delle ultime vicende possiamo dire che la convergenza c’è stata, ma per un obiettivo molto più piccolo,”tagliare le gambe alla Uil”, un sindacato evidentemente scomodo perché non acquistabile.

Il Segretario Provinciale UIL Vibo Valentia

Luciano Prestia

Pubblicato in POLITICA

mini ilgiornochenonceLa citta' di Lamezia Terme si e' mobilitata contro le intimidazioni e gli attentati compiuti nelle ultime settimane. Don Giacomo Panizza ha incontrato gli studenti ed ha raccontato le attività svolte dal 1976, anno in cui giunse a Lamezia, ed i momenti in cui gli venne assegnata la casa confiscata ai Torcasio e le minacce ricevute. All'incontro era presente anche il sindaco di Lamezia, Gianni Speranza. In serata c'e' stata una fiaccolata nel quartiere Capizzaglie. Il lungo corteo organizzato per "Il giorno che non c'è" ha preso il via proprio dalla scuola che pochi giorni fa stata oggetto delle attenzioni di ignoti vandali che l'hanno devastata. Circa duemila persone hanno sfilato in corteo attraversando alcune zone "difficili" di cui la città ieri si è simbolicamente riappropriata. In serata ci sono stati i contributi del cantautore Nino Racco, dell'imprenditore Rocco Mangiardi che ha denunciato il racket, del prefetto Antonio Reppucci, del vescovo Luigi Cantafora e di molti magistrati in servizio in Calabria 

Pubblicato in ATTUALITÀ

Il Vizzarro.it - quotidiano online
Direttore responsabile: Bruno Greco
Redazione: Salvatore Albanese, Alessandro De Padova

Reg. n. 4/2012 Tribunale VV

redazione@ilvizzarro.it

Seguici sui social

Associazione "Il Vizzarro”

via chiesa addolorata, n° 8

89822 - Serra San Bruno

© 2017 Il Vizzarro. All Rights Reserved.Design & Development Bruno Greco (Harry)