Come annunciato ieri dall’ex primo cittadino Luigi Tassone, è tutto pronto per il varo ufficiale della lista forgiata sull’alleanza stretta ormai da inizio 2019 tra Bruno Censore (Pd) e Nazzareno Salerno (Fi). La compagine, che si pone in continuità con la maggioranza uscente, sarà presentata nel pomeriggio di domani. Secondo programma, nel rispetto delle disposizioni anti Covid vigenti, l’iniziativa non prevede la partecipazione del pubblico e sarà quindi riservata alla sola stampa.

Nota ormai da giorni la candidatura a sindaco di Antonio Procopio, 44 anni, A.T. dell’Istituto superiore di Serra San Bruno “Luigi Einaudi” e con alle spalle precedenti esperienze amministrative sempre nell’alveo del locale centrosinistra (in giunta nel 2002 con Censore e nel 2006 con Raffaele Lo Iacono). A sostenere la sua candidatura una lista di matrice civica, nata dunque dalla fusione dei blocchi principali di due delle tre compagini in lizza alle amministrative del 2016: “La Serra Rinasce” di stampo censoriano e “In Alto Volare”, diretta espressione invece dell’ex assessore regionale Nazzareno Salerno.

La lista sarà in parte costituita dagli amministratori uscenti. Tra questi gli elettori troveranno la riproposta di candidatura alla carica di consigliere comunale di Francesco Zaffino, Maria Rosaria Franzè (che a lungo era stata in predicato di candidatura alla poltrona più alta del Municipio di piazza Tucci, intesa come opzione della prima ora di Bruno Censore) e Adele La Rizza (che dopo le “incomprensioni” dei giorni scorsi ha ricucito in extremis con il locale circolo del Pd). Assieme a loro, come annunciato da giorni, sarà della partita anche lo stesso primo cittadino uscente, eletto nel marzo scorso consigliere regionale, Luigi Tassone. Questo lo “zoccolo duro” del Partito democratico, al quale però si aggiungono anche due candidati che non erano in lista nell’ultima tornata elettorale: Rosanna Lo Iacono (figlia del già primo cittadino Raffaele) e, soprattutto, Vincenzo Damiani (che raccoglie l’eredità della moglie Gina, consigliere comunale di maggioranza uscente, e torna a giocare un ruolo attivo nella contesa elettorale dopo le frizioni dei giorni passati che sembravano poterlo tenere ben distante dal progetto a sostegno di Procopio).

In orbita Nazzareno Salerno, ritroviamo invece tre candidati alla carica di consigliere comunale che avevano già partecipato alle scorse Amministrative: Jlenia Tucci (vice sindaco uscente e candidata di riferimento dello stesso Salerno), Giuseppe De Raffele (già presidente del consiglio comunale negli anni del mandato Rosi) e Rosa Vellone. Una delle novità di maggiore rilievo, restando sempre all’interno della cerchia salerniana, è il “passaggio di testimone” tra l’assessore uscente Francesco De Caria e il fratello Gregorio De Caria, che esordisce così nella contesa politica cittadina.

Altre due new entry a completare l’elenco dei candidati a sostegno di Procopio sono Nensy Rachiele (che ha da poco aderito al Pd) e Raffaele Tassone.

Domani alle 18 la presentazione ufficiale di tutti i candidati e del simbolo della lista.

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