Giovedì, 30 Aprile 2015 09:58

“Libra”, chieste 7 condanne per presunti esponenti del clan Tripodi di Vibo Marina

Scritto da Redazione
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Il pm della DDA di Catanzaro, Pierpaolo Bruni, ha chiesto pene complessive ammontanti a 46 anni di carcere nei confronti di sette presunti esponenti del clan Tripodi, operante nella zona di Vibo Marina e Porto Salvo, nell'ambito del processo nato dall'operazione Libra, scattata nel maggio del 2013.

Si tratta di Francesco Comerci (per il quale sono stati chiesti 12 anni di reclusione), Antonio Chiarella (9 anni di carcere e 2mila euro di multa, la richiesta del pm), Daniele Marturano (7 anni e 12mila euro di multa), Raffaele Acanfora (6 anni e 10mila euro di multa), mentre invece è di 4 anni ciascuno la richiesta del pubblico ministero per Roberto La Gamba, Giovanni Aracri e Cristian Sicari.

Chiesta l'assoluzione invece per Orazio Mantino, di Vibo Marina. Secondo quanto riportato dall'Agi, nei confronti dei presunti esponenti del clan Tripodi pesano a vario titolo i reati di associazione mafiosa,intestazione fittizia di beni, usura, frode nelle pubbliche forniture ed estorsione. La potente consorteria mafiosa, inoltre, avrebbe avuto anche interessi sui lavori del post alluvione del 2006 di Vibo Marina.

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