La seconda sezione penale della Corte d’Appello di Reggio Calabria ha assolto nove persone imputati dell’operazione denominata “Helvetia”, da cui è emersa la presunta presenza in Svizzera, da circa 40 anni, di un’articolazione della ‘ndrangheta direttamente collegata alle cosche di Fabrizia (Vibo Valentia) e Reggio Calabria.

Le assoluzioni «perché il fatto non sussiste» riguardano Rocco Antonio Cirillo, Brunello Nesci (difeso dall’avvocato Antonio Carè), Angelo Rullo, Cosimo Laporta, Giovanni Manno, Giovanni De Masi, Sandro Iacopetta, Francesco Lombardo e Giulio Nesci.

In primo grado, il Tribunale collegiale di Locri aveva emesso nove condanne, mentre Cosimo Greco in quella occasione fu assolto per non aver commesso il fatto.

A comporre il collegio difensivo gli avvocati Giuseppe Mario Aloi, Eugenio Minniti, Sara Volonterio, Domenico Alvaro, Sandro Elia, Mario Sant'Ambrogio, Diego Maghi, Giovanni Marafioti, Antonio Carè , Giovanni Vecchio e Alfredo Gerace.

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