Come consuetudine ormai consolidata per celebrare al meglio la festa della Madonna della Consolazione di Brognaturo è stato allestito un ricco calendario di eventi civili che si sviluppano in parallelo ai riti religiosi in venerazione di Maria, madre di Gesù. Già ieri, nella centralissima piazza del Popolo è andata in scena la tradizionale sagra popolare organizzata dall’associazione “Brognaturo nel cuore” e accompagnata dal ballo dei Giganti dell’associazione culturale “Il Brigante” di Serra San Bruno e dalle note del più tradizionale degli strumenti delle Serre, la zampogna, suonata abilmente dal giovane Mattia Tassone, degno erede della famiglia di suonatori de “li Nigari”.

Si continua questa sera, venerdì 31 agosto, quando in programma vi è l’atteso concerto di Enzo Ghinazzi, in arte Pupo. Lo spettacolo del cantautore, paroliere e compositore (che all’attivo ha anche diverse esperienze da conduttore televisivo) è in programma per le ore 21,30 circa, ma non si tratta della prima in assoluto del cantautore toscano nel Vibonese. Ci sono infatti diversi precedenti, ma uno risulta degno di “nota” in quanto definito dall’autore stesso il concerto più imbarazzante di tutta la propria carriera. Enzo Ghinazzi – come rivelato in seguito nel libro “Il peggio della diretta” – in un’estate di alcuni anni fa, si trovò in concerto a Zungri di fronte a una nutrita platea di spettatori. Nel libro, curato dal giornalista Franco Bagnasco, nel quale vengono riportati diversi aneddoti e imprevisti, che attori, conduttori, cantanti hanno vissuto sul palco o dietro le quinte, viene raccontato come il cantante di “Su di noi” e “Gelato al cioccolato”, si presentò tutto vestito di bianco sul palco imbattendosi in un “piccolo” inconveniente. «Avevo continuamente bisogno di andare in bagno – le testuali parole di Pupo –, i fermenti lattici che stavo prendendo non avevano ancora dato i loro frutti e, a causa dello sforzo per l’impegno vocale e per il movimento contemporaneo del corpo, spinsi più del solito e mollai quella che lì per lì pensai fosse una scoreggia e che invece si rivelò, purtroppo, il rubinetto di apertura di un autentico fiume di m…». Il solito “inarrestabile” Pupo, insomma, diretto e burlone per il quale, stasera a Brognaturo, si spera non possano riscontrarsi ulteriori inattesi mal di pancia.